Roma, controlli del territorio nelle aree della movida, a Centocelle due arresti ed una denuncia
L primo a finire in manette, è un 36enne romano che, nel corso di un controllo, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione di 5 anni di reclusione per violazioni in materia fallimentare. Subito dopo i Carabinieri hanno bloccato uno slavo in un supermercato di via Casilina per furto
Carabinieri controlli quartiere Centocelle
(AGR) Per tutta la serata di ieri, fino a notte fonda, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, insieme ai militari del Nas di Roma, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Centocelle, finalizzato alla prevenzione dei reati nell’ambito delle aree della movida.
Il risultato delle attività è di 2 persone arrestate, una denunciata e altre due segnalate amministrativamente al Prefetto, quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Poco dopo i Carabinieri hanno bloccato un cittadino di origini slave all’interno di un supermercato di via Casilina, dove si era impossessato di alcuni oggetti. L’uomo, una volta scoperto dalla direttrice, l’ha minacciata al fine di farla desistere dal chiamare il 112. L’arrestato è stato portato in caserma ed è gravemente indiziato del reato di rapina impropria.
In piazza dei Mirti, i Carabinieri hanno fermato uno scooter con un giovane alla guida, che poco prima non si era fermato all’alt dei militari. A seguito degli accertamenti i Carabinieri hanno appurato che lo scooter sul quale viaggiava il giovane, un cittadino tunisino di 17 anni, era oggetto di furto ed hanno fatto scattare la denuncia per ricettazione.Nel corso del servizio sono stati ispezionati 4 esercizi commerciali, controllate 96 persone e 15 veicoli.