Roma Cinecittà, no alle antenne

06 aprile 2012 14:57

(AGR) ( AGR )“I cittadini di Cinecittà Est, riuniti nel Comitato NoAntenneSelvagge, avevano ragione nel sostenere dubbi e difformità nelle procedure autorizzatorie che hanno accompagnato il rilascio del permesso e la successiva installazione dell’impianto di telefonia mobile della soc. Wind-Ericsson sopra un edificio di via F. Gentile. - dichiara il Presidente dei Verdi del Lazio, Giuseppe Teodoro - Il Tar Lazio, ha infatti sospeso, con una perentoria ordinanza, gli effetti della autorizzazione comunale, sulla base della “accertata violazione dell’iter procedurale” e ritenendo la sussistenza del “periculum in mora”. I Verdi Ecologisti avevano già segnalato numerose anomalie nel progetto e denunciato i rischi per la salute connessi alla presenza, nelle immediate vicinanze, di asili nido, scuole e centri sportivi, ovvero luoghi di aggregazione e di lunga frequentazione da parte di bambini ed adolescenti. Erano state organizzate numerose iniziative di protesta nel territorio, non ultima una fiaccolata che, a metà marzo ha raccolto la partecipazione di tanti cittadini ed a seguito della quale il presidente del X Municipio aveva emanato una ordinanza di sospensione dell’attivazione dell’impianto. Ancora una volta si è rivelato indispensabile il contributo dei cittadini, manifestato attraverso iniziative di autorganizzazione e presidio del territorio, per tutelare i propri diritti, sopperendo alle carenze e lacune manifestate dalle autorità centrali comunali. E ancora una volta Roma si dimostra debole e indifesa di fronte ad un fenomeno – quello di Antenna Selvaggia – che oggi più di ieri sta compromettendo la salute e la qualità della vita dei cittadini, ma anche la tutela del paesaggio urbano, a causa della assenza di ogni tipo di regola capace di difendere valori e beni comuni”.“L’unico strumento che l’amministrazione comunale ha a disposizione, ovvero il Piano Regolatore degli impianti di telefonia mobile, le ultime giunte che si sono avvicendate al governo di questa città non hanno ritenuto scelleratamente di avvalersene, rifiutando di approvare la Proposta di Delibera Popolare più condivisa (23 mila firme) della storia della democrazia partecipativa. - prosegue Teodoro - Ecco perché la vittoria dei cittadini di Cinecittà Est assume un significato ancora più importante nel quadro di un desolante panorama di assenza istituzionale. Per questo i Verdi Ecologisti proseguiranno a vigilare e presidiare il territorio a fianco dei cittadini, per garantire il rispetto dei diritti fondamentali che sorreggono la nostra comunità”.

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