Roma capitale, no ai botti di Capodanno
(AGR) ( AGR )Nell’imminenza dei festeggiamenti di Capodanno in molte città italiane sono stati diramati i divieti per i botti ed i petardi di San Silvestro. Il Responsabile dell’Osservatorio per la Tutela e lo Sviluppo dei Diritti dell’Associazione “G. Dossetti: i Valori” (www.dossetti.it), Corrado Stillo, ha dichiarato:“Chiediamo al Sindaco Alemanno di evitare per Roma Capitale i danni alle persone ed agli animali domestici che ogni anno si verificano a causa dei botti.Occorre anche che Roma, insieme ad altre città come Milano e Venezia, dia un forte segno di civiltà vietando o limitando l’uso di materie inquinanti sia l’acustica che l’atmosfera.Tra l’altro, l’aumento delle catene di casalinghi cinesi, nella Capitale e nelle altre città italiane, sta portando alla commercializzazione di prodotti pirotecnici non controllati sia per la loro tossicità sia per il pericolo di uso da parte dei minori.
I giochi pirotecnici importati e sfuggiti ai controlli sono in bella mostra nella rete di esercizi commerciali e venduti senza alcun accorgimento a ragazzi e minori adolescenti.Le fontane, le candele, i bengala e quant’altro sono depositati spesso in magazzini clandestini, senza alcuna norma di sicurezza, e venduti in negozi stipati di clienti.
Chiediamo al Corpo di Polizia di Roma Capitale di attivare risorse umane del Sistema Integrato di Roma Sicura per controllare, prevenire e reprimere in questi giorni il traffico di giochi pirotecnici che mette a repentaglio l’incolumità e la salute dei cittadini, specialmente nelle fasce più esposte della popolazione.
Appare poi indubbio il pericolo per migliaia di animali domestici non solo disturbati ed impauriti dai botti, ma anche vittime del divertimento di una notte che per gli animali significa paura, dolore e morte”.