Roma, attira con una scusa un giovane vicino all'auto, poi lo minaccia per farsi consegnare i soldi, infine gli sottrae il cellulare
Alla richiesta di soldi il giovane ha mostrato il portafoglio vuoto ed a quel punto il 42enne si è impossessato del cellulare.I poliziotti hanno rintracciato l’uomo ed hanno accertato che corrispondeva alla descrizione e rinvenuto lo smartphone che aveva rapinato al giovane


(AGR) Nei giorni scorsi, gli agenti del commissariato Romanina hanno sottoposto a fermo di P.G. un 42enne romano, già noto alle forze dell’ordine, poiché gravemente indiziato del reato di rapina.
Nello specifico, lo scorso 25 gennaio, un uomo, in compagnia di una donna, mentre era a bordo di un’auto, aveva invitato un giovane ad avvicinarsi all’auto esclamando: “Vieni, vieni” e, una volta avvicinatosi, l’ha dapprima intimorito dicendogli di appartenere ad una nota famiglia criminale e poi l’ha costretto a consegnargli tutto il denaro di cui era in possesso.
La vittima ha immediatamente contattato l’1 1 2 N.U.E descrivendo il soggetto e l’accaduto.
Gli investigatori, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, poche ore dopo hanno rintracciato l’indagato insieme alla donna in via Bernardino Alimena. I poliziotti, dopo averli identificati, hanno accertato che l’uomo corrispondeva alla descrizione ed hanno altresì rinvenuto lo smartphone che lo stesso aveva rapinato al giovane. In sede di denuncia è sopraggiunta un’altra persona, che ha riferito di essere stata vittima di un tentativo di rapina da parte della coppia lo scorso 22 gennaio, ma che era riuscita a sfuggire al tentativo dell’uomo.
Al termine degli accertamenti il ragazzo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina ed è stato associato presso la casa circondariale “Regina Coeli”. La Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida dell’arresto e l’adozione della custodia cautelare in carcere.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.