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Ragazze scomparse ad Acilia, cresce la preoccupazione

print27 gennaio 2017 13:14
Ragazze scomparse ad Acilia, cresce la preoccupazione
(AGR) Da RomaToday (Lorenzo Nicolini) - Cresce l'apprensione per le sorti di Gaia e Asia, le due ragazze di 15 anni scomparse ad Acilia lo scorso 23 gennaio. I minuti e le ore, lunghe una eternità, aumentano, così come l'angoscia delle famiglie delle giovani. Dopo l'appello lanciato da Monica, mamma di Gaia, in radio a parlare per la prima volta è anche Sara, mamma di Asia, che ha scelto RomaToday per diffondere il suo appello.

"C'è rischio che le ragazze passino la frontiera. Sono state viste a Bologna e a Torino dove sono dirette per un evento di musica reggae, ma quest'ultima è solo una ipotesi", confessa Sara, in lacrime. "Sabato è l'ultima volta che ho visto Asia, abbiamo fatto la spesa insieme. Le ho comprato salviette profumate e detergenti vari, parecchi. Le ho chiesto a cosa le servissero ma è stata evasiva. Ci siamo sentite anche domenica e il lunedì ha preso la metro da Acilia per andare a scuola. Poi non ho più avuto sue notizie - dice ancora - Asia e Gaia sono amiche inseparabili ormai da tre-quattro anni, non sono ingenue e sono convinta che la fuga fosse premeditata".

Le due ragazze, infatti, nei giorni precedenti la loro scomparsa hanno comprato due grossi zaini da viaggio nascondendoli, probabilmente, a casa di amici. Ipotesi, questa, caldeggiata anche da Monica, mamma di Gaia, che a RomaToday spiega: "Avevano fatto scorta di vestiti e oggetti per l'igiene personale. Tutto il necessario per fuggire, senza mai portare nulla a casa. Qualcuno le ha aiutate, come qualcuno le ha sicuramente portare a Bologna perché fin lì non ci sono arrivate con il treno o un pullman". Ma chi?

Monica e Sara si interrogano disperate. Secondo gli ultimi riscontri. Gaia e Asia, grazie alle foto diffuse sui social, sarebbero state avvistate in un supermercato Coop di Bologna con in spalla i loro grossi zaini. Lì hanno chiesto informazioni per raggiungere la stazione e poi dirigersi a Torino.

La paura delle mamme è che le due quindicenni possano, da lì, lasciare quindi l'Italia. "Spero che non passino la frontiera - ci confessa ancora Monica, volontaria della Croce Rossa Italiana - La loro fuga è stata sapientemente organizzata nel tempo. E qualcuno, almeno qui a Roma, le ha aiutate a nascondere tutte queste cose che loro hanno portato appresso. A questo punto non credo sia una scappatella ma una precisa volontà di sparire e non farsi trovare". Già in passato Gaia aveva manifestato i suoi intenti ai genitori: "Se scappo non mi troverete mai più".

Dove sono le due ragazze? Chi le ha aiutate nella fuga e nel nascondere i loro effetti personali? Stanno per lasciare l'Italia? I familiari di Gaia e Asia cercano risposte. Sulla vicende sono in corso le indagini. Chi ha notizie può inviare segnalazioni a romatoday@citynews.it. Le foto dei Gaia e Asia.

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