Piercing che passione, i migliori studi della Capitale
Oramai è più di una moda, pronta ad esplodere nel periodo estivo. Si va dal piercing al lobo dell’orecchio, alla cartilagine, alla narice, al setto nasale, fino al piercing all’ ombelico o quello più richiesto al capezzolo, che è raccomandato da alcuni medici
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Studio Marco Manzo tattoo e piercing foto da comunicato
(AGR) Moltissime sono le zone del corpo che donne e uomini amano decorarle con monili: si va dal piercing al lobo dell’orecchio, alla cartilagine, alla narice, al setto nasale, fino al piercing all’ ombelico o quello sempre più richiesto al capezzolo, che è utile ed è anche raccomandato da alcuni medici per risolvere il problema del capezzolo introflesso.
In questo periodo poi, molti sono i giovanissimi che vogliono farsi regalare dai propri genitori un piercing per festeggiare la promozione scolastica.
Va detto che, a differenza del tatuaggio, non ci sono limitazioni dopo l’esecuzione di un piercing nell’esporsi al sole e fare bagni al mare o in piscina, seguendo le indicazioni che il piercer fornirà dopo la procedura.
Di seguito alcune importanti indicazioni per l’esecuzione di un piercing in assoluta sicurezza, anche per i genitori che volessero regalarne uno ai propri figli: ecco i migliori Centri a Roma:
Al primo posto assoluto troviamo Il Tribal Tattoo Studio di via Cassia 1134a , Roma RM (www.tribaltattoostudio.com)dove i piercing sono eseguiti da 30 anni da Marco Manzo ,che è anche docente di igiene, sicurezza e tecnica di tatuaggio e piercing nei corsi professionali sin dalla loro istituzione: tutti i materiali sono conformi e le norme sono seguite alla lettera, come avviene nei centri piercing autorizzati: oltre all’utilizzo dell’ago cannula sterile e monouso, i materiali usati sono bio-compatibili (acciaio chirurgico di grado medicale, teflon, titanio, bio-plastica), come richiesto dalla norma UNI EN 1811:2011 scartati insieme a tutto lo strumentario necessario davanti al cliente.
Altri centri piercing raccomandati nella capitale sono:
2) ARABA FENICE TATTOO E PIERCING Via delle Acacie, 52/A, Roma RM
https://www.facebook.com/arabafenicetattoo/
3) BLOODY ANVIL TATTOO Via Laurentina, 3h, Roma RM
https://www.bloodyanvil.tattoo/
4) Sweet Mamba Tattoo Via Portuense, 297 A, Roma RM
https://www.sweetmambatattoo.com/
5) The Bad Church – Tattoo & Piercing Vicolo del Bologna, 13,
https://www.instagram.com/thebadchurch_tattoo/
Altro aspetto importante da considerare, è quello relativo all’età dei minorenni che volessero farsi un piercing: la pratica è vietata al di sotto dei 14 anni di età, fatta eccezione per il lobo dell’orecchio solo con il consenso informato reso personalmente dagli esercenti la patria potestà. Per i minori di anni 18, maggiori di 14, invece, si potranno eseguire piercing anche diversi dal lobo solo con il consenso informato reso personalmente dagli esercenti la potestà genitoriale.
I piercer professionisti già erano soliti per motivi etici e per una sorta di autoregolamentazione seguire queste prescrizioni , ma vederle convertire in legge (come è di recente avvenuto nella Regione Lazio, legge n.2 del 3/03/21) sicuramente è indispensabile per il contrasto all’abusivismo e per impedire che i minori, possano rivolgersi a persone non qualificate ed abusive allo svolgimento di questa pratica che , ricordiamo, se non eseguita in strutture idonee può causare problematiche di salute anche gravi.
Anche perchè di fatto, questa legge premia chi lavora da sempre alla luce del sole, consentendo anche a chi ha dai 14 ai 18 anni di potersi fare ad esempio, col consenso dei genitori, qualsiasi tipo di piercing in sicurezza.
La scelta della Regione è idonea ad evitare che i giovani , rifiutati dai professionisti, si possano rivolgere a persone non autorizzate.
Ribadiamo quindi di rivolgersi esclusivamente a centri piercing autorizzati, che possano ridurre a zero i rischi connessi a questa pratica come indicato nelle linee guida del Ministero della Sanità del 1998.