Ostia ponente, oggi la protesta dei marinai di salvataggio per la sicurezza sulle spiagge
I bagnini di Ostia alzano la voce: questa sera, gli assistenti bagnanti appartenenti a varie associazioni di categoria, si incontreranno sulla spiaggia libera Senape, per tornare a denunciare l’assenza di sicurezza sulle spiagge libere e le condizioni in cui sono costretti a lavorare.
(AGR) Oggi, sulla spiaggia Senape, dalle 19,30 si svolgerà un flash mob dei bagnini, una protesta sindacale per rivendicare i diritti della categoria, la denuncia di una situazione decisamente a rischio per le decine di bagnanti che tutti i giorni scelgono gli arenili liberi di Ostia ponente per andare al mare. I bagnini di Ostia alzano la voce: questa sera, gli assistenti bagnanti appartenenti a varie associazioni di categoria, si incontreranno sulla spiaggia libera Senape, per tornare a denunciare in una manifestazione pubblica organizzata dall’associazione “Marinai Lidensi”,l’assenza di sicurezza sulle spiagge libere e le condizioni in cui sono costretti a lavorare.
In particolare, i marinai di salvataggio fanno riferimento all’ordinanza di disciplina delle attività balneari riguardo al distanziamento delle postazioni: la norma prevederebbe, infatti, che sia presente una postaziione ogni 100 metri lineari di spiaggia al massimo, servizio garantito tutti i giorni, dalla mattina alla sera. Norma che viene fatta rispettare tassativamernte sulle spiagge in concessione, mentre per quanto riguarda le spiagge libere, come già accaduto l’anno scorso, gli orari e la presenza dei marinai è strutturata in maniera diversa, a seconda dei bandi di assegnazione con orari e presenze diversificate a seconda dei mesi (tutti i giorni a luglio ed agosto), nei week end negli altri mesi dell’estate. Sugli arenili dove non è stato possibile garantire la presenza dei bagnini (mancata risposta ai bandi municipali) e fuori dagli orari, l’assenza dei marinai è segnalata e la balneazione, si avverte i cittadini “non è considerata sicura”.