Ostia, ancora un cantante discutibile al Villaggio dello sport sul lungomare, insorge la Di Pillo: stop alla musica e chiusura
Di Pillo: Stiamo combattendo la mafia e non permettiamo che il nostro territorio ospiti eventi con espliciti messaggi di istigazione alla violenza e criminalità. Ho dato mandato agli uffici di fermare l'evento e procedere con la chiusura del Villaggio


(AGR) Il Villaggio dello sport, sul lungomare Vespucci, rischia la chiusura anticipata. La presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo è stata categorica: “Stiamo combattendo la mafia e non permettiamo a nessuno che il nostro territorio ospiti eventi con espliciti messaggi di istigazione alla violenza, alla criminalità organizzata o lesivi per l'immagine dello Stato e del nostro Municipio” . Scrive la Di Pillo sui suoi canali social, dopo la diffusione dell’ennesima notizia di arrivo di un cantante che avrebbe anche una diffida dalla polizia per i suoi testi.
“Il nostro è un territorio ferito che in questi anni di amministrazione stiamo cercando di curare. - continua la Di Pillo - Abbiamo appreso dalla stampa, per l'ennesima volta senza ricevere comunicazioni dirette, che il concessionario del Villaggio dello Sport ha organizzato un evento in cui si esibirà un cantante neomelodico napoletano già diffidato dalla questura di Palermo per i suoi testi di solidarietà verso la mafia.
“Lascia basiti l’ingenuità dell’Amministrazione nel X Municipio, - scrive in una nota stampa Andrea Rapisarda, segretario del movimento politico Ostia protagonista - che dopo l’acclarato caso Pandetta, per il 23 settembre chiama sul palco un altro cantante neomelodico, un modello di artista che nessun cittadino - specie i giovani - dovrebbe seguire per i messaggi che veicola. Accogliamo con piacere l'ammonimento della Presidente Di Plllo a tutto ciò e l'intenzione di chiudere l’X Village dopo questo episodio, ma ci chiediamo: certi controlli sul programma del Villaggio sportivo non potevano arrivare prima o attraverso un corretto coordinamento sul programma degli eventi con il gestore dell’impianto?”