Napoli, pitbull abbandonato, riscattato dall'Oipa ora attende l'adozione
L’associazione ha inoltre presentato una denuncia alla Procura di Napoli e collaborerà con gli inquirenti per arrivare all’identificazione dell’autore del reato. Dell'abbandono del Pitbull infatti esistono delle riprese video di una telecamera di sorveglianza che riprendono la scena
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Il giovane pitbull Pino appena uscito dal canile con una volontaria Oipa e Renato Biancardi
(AGR) L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) da ieri ospita in una pensione il giovane pitbull che era stato abbandonato il 26 giugno scorso legato a un cancello a Napoli, nel quartiere Chiaia. Il reato è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza e le indagini sono in corso.
Pino, così è stato chiamato dai volontari dell’associazione e da Renato Biancardi, influencer partenopeo che lo ha soccorso per primo, ora cerca una famiglia. Chi volesse donargli una nuova vita può contattare via WhatsApp la delegata dell’Oipa di Napoli, Enza Buono, al numero 3396506432.
«Pino, trovato senza microchip, è immediatamente adottabile», spiega Enza Buono. «Dopo un breve periodo passato al canile sanitario di Napoli, è stato dichiarato sano e in grado di entrare in famiglia. D’indole docile, non attende altro che il suo lieto fine».