Monterotondo, arrestati due pusher dai Carabinieri, trovati in possesso di droga e soldi
I Carabinieri hanno arrestato un 18enne italiano, incensurato, trovato in possesso di quasi 300 gr. hashish suddivisa in più dosi, oltre a materiale da confezionamento e quasi 20mila euro in contanti, ritenuti provento illecita attività
Carabinieri Monterotondo la droga sequestrata
(AGR) Nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo (RM), nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati nel territorio di competenza, hanno arrestato, in flagranza di reato, 2 persone poiché gravemente indiziato di detenere sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nel primo caso, a Mentana, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato un 18enne italiano, incensurato, trovato in possesso di quasi 300 gr. hashish suddivisa in più dosi, oltre a materiale da confezionamento e quasi 20mila euro in contanti, ritenuti provento illecita attività. L’arresto è stato convalidato dal GIP di Tivoli e al 18enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentarsi in caserma con obbligo di dimora.
Nel secondo caso, i carabinieri della Stazione di Capena hanno arrestato un 23enne, censurato, già sottoposto a misura cautelare, trovato in possesso di oltre 30 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina, materiale da confezionamento e denaro contante ritenuto provento illecita attività. Il GIP di Tivoli ha convalidato l’arresto e disposto per lui gli arresti domiciliari
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.