Mobilità sostenibile, al via i lavori per la ciclabile sull'Ostiense
La nuova ciclabile di circa 2,1 km andrà dalla Basilica San Paolo fino alla Piramide. Nel X Municipio, intanto, previsti fondi per la manutenzione ordinaria del tracciato sul lungomare. Il comune di Roma pensa di realizzare 150 km di piste


ciclabile Ostiense
(AGR) “Sono iniziati i lavori per realizzare la ciclabile Ostiense: il tracciato andrà dalla Basilica di San Paolo alla Piramide, attraversando via Ostiense, per una lunghezza di 2,1 km”: lo annuncia Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.
“Si tratta di un itinerario importante – spiega Patanè - volto a favorire l’inter-modalità degli spostamenti collegando due hub fondamentali del trasporto pubblico di Metro B, come Piramide e San Paolo, l'attestamento della Roma-Lido e la stazione Ostiense del Nodo ferroviario di Roma, con le ciclabili già esistenti di Viale Aventino e del Ponte Settimia Spizzichino, e con altri due interventi ciclopedonali oggetto di finanziamento come i tratti Metro San Paolo - Giustiniano Imperatore e Viale del Campo Boario. Tutto questo a servizio di obiettivi di mobilità sensibili come l'università Roma Tre, la Basilica di San Paolo, il Polo culturale del quadrante, i tanti locali di somministrazione e uffici esistenti”.
“La richiesta di impegno fondi a valere dalla prossima variazione di bilancio per la manutenzione ordinaria della pista ciclabile sul Lungomare, presentata dal nostro gruppo M5S tramite mozione, oggi è stata approvata in sede di Consiglio. - affermano i consiglieri M5S del Municipio X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti. - Non tutto è filato liscio, la coalizione di centrodestra non era presente in aula, o meglio, un solo consigliere di FdI lo è stato ma si è astenuto dal votare. Il fatto più importante e la sostanza della riunione consiliare di oggi, è che si è tornato a parlare di ciclabilità come obiettivo comune delle amministrazioni. Le piste ciclabili devono essere espressione e funzione della sostenibilità, della sicurezza stradale e della maggiore accessibilità possibile al territorio".