Mascherina anti-covid alla cocaina, quattro pusher nella rete della polizia
Una donna al Prenestino spacciava cocaina nascosta in una mascherina anti-covid. Aveva dosi e soldi nascosti nel luogo dove incontrava i clienti per la droga e bustine nell'apparato di protezione. In manette anche romeno che spacciava in auto senza la patente
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(AGR) Gli agenti della Polizia di Stato del IX distretto Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco, hanno arrestato P.V. cittadino romeno di 39 anni. Durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato l’uomo all’interno di un’autovettura, fermo in un parcheggio mentre parlava con altre persone che, alla vista della volante, si sono immediatamente allontanate. Quando gli agenti si sono avvicinati allo stesso, questo, spontaneamente ha consegnato loro un involucro contenente cocaina pari a 0,60 grammi. Perquisita l’autovettura, sono stati trovati 4,8 grammi di marijuana e ulteriori 14,8 grammi di cocaina. Accompagnato negli uffici di polizia, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e denunciato in stato di libertà perché è risultato non aver mai conseguito la patente.
Gli agenti della sezione volanti, diretta da Marco Sangiovanni, durante un controllo in via Manfredonia, nota piazza di spaccio, hanno arrestato B.K.A., cittadino tunisino di 39 anni, mentre si accingeva a consegnare un involucro ad una donna. I due, sono stati immediatamente fermati, e dopo la perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di 2,4 grammi di cocaina e 765 euro in contanti.
Sono stati due agenti liberi dal servizio, del Commissariato Porta Pia, diretto da Angelo Vitale, ad arrestare A.F. cittadino italiano di 26 anni. I poliziotti, mentre percorrevano a bordo della loro auto privata, viale XXI aprile, notavano un’utilitaria procedere a velocità sostenuta. Immediatamente, gli agenti riuscivano a fermare l’auto qualificandosi come appartenenti alla Polizia di Stato e, a questo punto, l’uomo consegnava agli agenti 3 involucri contenenti cocaina e da perquisizione personale venivano rinvenuti 120 euro in contanti.