Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Litiga con la compagna, tenta il suicidio con i gas di scarico, la polizia arriva...in tempo

Roma. via Carlo Sigonio. Un uomo di 54 anni ha tentato il suicidio aspirando i gas di scarico della propria auto. Salvato dai poliziotti mentre aveva già perso i sensi nell'abitacolo della vettura invasa dal fumo

printDi :: 02 maggio 2020 15:38
Litiga con la compagna, tenta il suicidio con i gas di scarico, la polizia arriva...in tempo

(AGR) E' accaduto a Roma in  Via Carlo Sigonio. Un uomo di 54 anni, dopo l'ennesimo litigio con la compagna ha tentato il suicidio collegando con un tubo i gas di scarico della propria auto all'interno dell'abitacolo. Per sua fortuna, gli agenti del commissariato San Giovanni, diretti da Mauro Baroni, sono arrivati in tempo e l'hanno tratto in salvo. L'uomo si era l’uomo sdraiato sul sedile posteriore della auto ed aveva oramai già perso i sensi.  I gas di scarico dell'auto erano stati fatti confluire all’interno dell’abitacolo mediante il tubo di una aspirapolvere ingegnosamente collegato. I poliziotti sono intervenuti tempestivamente mettendolo in salvo, evitando anche una possibile esplosione dell’auto.

L’uomo, ha poi raccontato in stato confusionale, aveva deciso di farla finita, a seguito in diverbio con la compagna che lo aveva ripreso mentre stava fumando una sigaretta. Il 54enne, stanco delle frequenti discussioni familiari, si era allontanato da casa annunciando l’intento suicida, volontà più volte annunciata anche in precedenti discussioni familiari.L’uomo in stato di choc, ma non in pericolo di vita, è stato accompagnato in ospedale

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE