Ladispoli, arrestato un uomo per detenzione di 107 kg. di cocaina, avrebbe torturato e picchiato due uomini e due donne per farsi restituire la droga
La droga era custodita da un terzo componente della banda che veniva picchiato e torturato per rivelare chi si fosse appropriato dello stupefacente, il quale veniva a sua volta sequestrato per ore fino alla restituzione della droga. Oggi l'uomo è stato bloccato
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(AGR) Nel pomeriggio di ieri 12 aprile 2023, a Ladispoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, a conclusione di un’articolata attività investigativa, hanno dato esecuzione a un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, a carico di L. B., gravemente indiziato di essere responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sequestro di persona a scopo di estorsione (artt. 110 c.p. - artt. 73 e 80 D.P.R. 309/90, artt. 110 e 630 c.p.). In particolare, l'uomo seppur non gravato da precedenti penali di tipo associativo risulta stabilmente inserito in un contesto criminale plurisoggettivo operante nella zona di Roma Casalotti e Boccea, è indiziato, unitamente a E. M.:di essere il proprietario di un ingente quantitativo di cocaina (circa 107 kg) poi sottratta a tale G. G. che la custodiva per essi. Di avere, successivamente al furto della sostanza stupefacente: tenuto segregato lo stesso G.G. per diversi giorni all’interno di una baracca, privato degli abiti nonostante le temperature rigide e di averlo picchiato ripetutamente affinché rivelasse informazioni utili per recuperare la cocaina trafugata, liberandolo solo dopo aver indicato il nome di C. I. come uno dei soggetti responsabili del furto.
A quel punto è stato sequestrato per circa dodici ore C.I. all’interno della stessa baracca in cui era segregato G. legandolo ad una sedia e picchiandolo ripetutamente fino a quando questi si adoperava per restituirgli 77 kg circa della sostanza stupefacente sottratta ed ha inoltre sequestrato due donne A. B. e A. R., allo scopo di farsi restituire ulteriori 7,7 kg circa della sostanza stupefacente asportata.