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Isola pedonale di Ostia, ingresso vietato alle bici

print28 ottobre 2009 16:22
(AGR) L’associazione Ostia in bici ha avviato una petizione per la sicurezza stradale sul litorale romano, tra le richieste relative a garantire l’uso della due ruote in sicurezza, c’è anche la richiesta di abolizione deldivieto di accesso delle bici in piazza Anco Marzio, l’unica isola pedonale del XIII Municipio e sinora, anche l’unica isola pedonale di Roma che prevede il divieto di accesso alle bici.

“E’ una scelta anacronistica. – afferma Barsocchi, presidente di Ostia in bici, al quale si sono aggiunte associazioni e Comitati di quartiere – laddove, infatti, le Amministrazione di tutta Italia senza voler aggiungere anche l’Europa, favoriscono l’utilizzo delle bici per un processo di mobilità sostenibile con conseguente indirizzo verso una migliore qualità della vita, qui ad Ostia avviene esattamente il contrario: nell’Isola Pedonale di Piazza Anco Marzio si interdice senza mezzi termini il transito alle biciclette”. Per il Municipio il divieto è una questione di sicurezza per tutti, anche se sul vicino lungomare la pista ciclabile è in realtà una pista ciclo-pedonale.

“E’ essenzialmente una questione di incolumità - ha dichiarato Amerigo Olive - l’isola pedonale deve essere dei pedoni. Comprendo le esigenze dei ciclisti di avere i propri spazi, e su questo sono disposto ad aprire un tavolo di confronto, ma per Piazza Anco Marzio resta il divieto al transito delle bici. I regolamenti sono dalla nostra parte e per garantire la sicurezza di tutti abbiamo deciso di adottare questo provvedimento. Non dimentichiamo - ha continuato Olive - che in un primo momento, la Piazza era aperta anche alle biciclette, ma proprio il comportamento indisciplinato di taluni ciclisti ci ha costretti ad un brusco dietro-front”.

“Sarebbe stato sufficiente multare i responsabili – ribatte Barsocchi – anziché chiudere la piazza a tutti i cilclisti”.

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