Fiumicino nord, all'Acea le condotte idriche
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“Ringrazio Arsial, Acea e Ato2 Lazio centrale-Roma –afferma il sindaco di Fiumicino Esterino Montino- per questo atto storico che affronta un problema, quello della scarsità o anche totale mancanza d’acqua a che da decenni impegna enti e istituzioni ad affrontare innumerevoli disagi a famiglie che, in molti casi, soprattutto in questo periodo sono allo stremo. Questo protocollo rappresenta una svolta per la gestione idrica di tutta l’area nord del Comune, quella facente riferimento all’ex Ente Maremma, per intenderci.
Un’area vastissima, che solo per il Comune di Fiumicino vede 33 chilometri di condotte. Con questo protocollo tracciamo una strada dettagliata per trasferire la gestione di acquedotti ormai vetusti, quasi ‘colabrodo’, dall’Arsial all’Acea che andrà a prendere in carico reti idriche molto degradate, impegnandosi in un piano di interventi per portare l’acqua potabile in tutte le case. In una prima fase riusciremo a intervenire su via Pedroli a Testa di Lepre e strade limitrofe dove il Comune di Fiumicino ha finanziato e messo in opera una conduttura di circa 4 chilometri che ci consentirà di portare l’acqua potabile in molte case della zona. Stiamo aspettando l’idoneità da parte della ASL in merito alla potabilità dell’acqua distribuita, condizione necessaria al trasferimento della gestione ad ATO2. È la prima fase di un trasferimento di competenze e di gestione su serbatoi e condotte che ci porterà ad affidare ad Acea la gestione totale del servizio idrico nel nord del territorio”.