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Fiumicino...no alla violenza sulle donne

print23 novembre 2018 17:35
Fiumicino...no alla violenza sulle donne
(AGR) Secondo i dati diffusi da Eures, dall'1 gennaio al 31 ottobre 2018 i femminicidi sono saliti al 37,6 per cento del totale degli omicidi commessi in Italia. Sono 106 le donne uccise in ragione del loro essere tali nei primi10 mesi di quest'anno: una ogni 72 ore. E sebbene si registri un calo del 7 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, rimangono dati allarmanti.In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, il Comune di Fiumicino organizza e patrocina una serie di eventi, per sensibilizzare la cittadinanza e diffondere una cultura della parità e dell'uguaglianza tra i generi.

Il 24 novembre, presso lo Spazio Teatro di Villa Guglielmi, si terrà il convegno "L'Amore malato e la violenza di genere", organizzato dall'associazione Sophia con il patrocinio del Comune. Al convegno parteciperà l'assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità Anna Maria Anselmi."Sarà l'occasione per parlare non solo di violenza sulle donne, ma anche di genitorialità consapevole perché troppi sono i casi di violenza che si consumano ai danni dei più piccoli tra le mura domestiche" spiega l'assessore Anselmi. Il convegno, che inizierà alle 15.30, sarà accompagnato da una performance dell'artista Paola Ranalli.

Domenica 25 novembre, invece, presso la Casa della Partecipazione di Maccarese, andrà in scena "Sentimi", trasposizione teatrale dell'omonimo romanzo di Tea Ranno. Messo in scena con la drammaturgia di Tatiana Alescio, l'opera traccia un filo tra diverse storie unite da un unico filo conduttore. "Un'opera molto toccante che invito tutti a venire a vedere - commenta Anselmi - perché parla anche di donne abusanti per via di un trascorso di violenza". Alla rappresentazione sarà presente Tea Ranno che dialogherà sul tema con il dott. Gianni Caruso. Contemporaneamente, alla Biblioteca dei Piccoli, Traccedarte presenta "I maschi non mi piacciono quando... - letture animate con laboratorio". "Un momento dedicato ai bambini e ai ragazzi perché la cultura del rispetto si insegna fin da piccoli - spiega Anselmi -. E mi auguro di vedere molta partecipazione, anche di uomini".

Gli eventi di Maccarese inizieranno alle 18.00 e sono organizzati insieme al centro antiviolenza I-Dea che ha sede proprio alla Casa della Partecipazione.

"Le operatrici del centro sfrutteranno il momento per fare il punto della situazione del lavoro svolto in questi primi mesi di operatività sul territorio - continua l'assessore -. Questo centro che abbiamo fortemente voluto come amministrazione, sta diventando un punto di riferimento non solo per le donne che vivono nel comune, ma anche per quelle che abitano nei territori limitrofi, che qui trovano ascolto e aiuto lontano dai luoghi in cui, invece, subiscono abusi e violenze". "Chiederò alla conferenza dei Capi gruppo di approvare la mia proposta di un consiglio comunale straordinario sul tema della violenza contro le donne - aggiunge la presidente del Consiglio Alessandra Vona -. In quella sede chiederò di approvare una mozione che impegna l'Amministrazione ad aderire al progetto "Un posto occupato". Un gesto simbolico, ma molto d'impatto con il quale si lascia un posto vuoto negli uffici pubblici. Un posto che sarebbe potuto essere occupato da una donna che, in ragione del fatto che è stata uccisa, non potrà più farlo".

La consigliera Barbara Bonanni, infine, ha presentato una mozione con la quale si chiede l'adozione della Carta dei Diritti della Bambina. "Ispirata alla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo - spiega Bonanni -, la carta redatta dalla Fidapa si occupa in particolare di bambine e delle specificità legate al genere". Ad esempio, si legge nella Carta, ogni bambina "ha diritto di ricevere informazioni ed educazione su tutti gli aspetti della salute, inclusi quelli sessuali e riproduttivi, con particolare riguardo alla medicina di genere per le esigenze proprie dell'infanzia e dell'adolescenza femminile""Proporrò al Comune di donare una copia della Carta ad ogni bambina nata quest'anno a Fiumicino" conclude Bonanni.

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