Fiumicino, la strada dei cantieri navali ridotta a groviera

21 giugno 2013 15:29

(AGR) “Qualcuno, tempo fa disse: via Monte Cadria, a Fiumicino, sembra costruita con i lego. Nel senso che mancano veri e propri pezzi di asfalto. Verissimo. La strada, di competenza regionale, non viene asfaltata da diversi anni. E pure nel tempo si è trasformata in una arteria ad alto scorrimento. Il fai da te è ormai il mezzo più in voga per mettere la cosiddetta “toppa” che, al primo acquazzone, si “squaglia” lasciando una scia di frammenti d’asfalto ai lati della strada e le solite voragini in eredità, costringendo le auto a una vera e propria gimkana. Molti ci hanno rimesso pneumatici, cerchioni e semiasse. Altri pure l’incolumità. La strada è stretta, a doppio senso e la sera non è illuminata. Per le condizioni in cui si trova attualmente, via Monte Cadria è un attentato alla pubblica incolumità. Il neo sindaco Esterino Montino ha basato gran parte della propria campagna elettorale sulla convergenza Governo, Regione, Comune di Fiumicino, uniti sotto un unico colore politico che favorirebbe lo sblocco di investimenti sul nostro territorio. Le urne gli hanno dato ragione. Ecco perché oggi servirebbe un segnale, anche minimo: far stanziare dei fondi per la ristrutturazione completa dell’arteria prima che arrivi la stagione invernale e quella estiva entri nel periodo clou. Si tratterebbe di una boccata d’ossigeno per tutti: cittadini, turisti e per i tanti cantieri navali presenti lungo la strada”. Lo dichiara il portavoce della lista Destinazione Futuro, Raffaello Biselli.

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