Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Fiumicino, l'asta del pesce diventa elettronica

print30 maggio 2014 20:12
(AGR) Cambia tutto…. all’asta del Pesce di Fiumicino. Il tradizionale mercato abbraccia la tecnologia e dal prossimo 3 giugno la vendita del pescato diventerà elettronica. Si abbandona così la tipica “asta a voce” con l’obiettivo di rilanciare e aprire nuove opportunità al settore ittico del territorio. I gestori dell’asta, la Silver Fish Srl, presenteranno ufficialmente il domenica 1 giugno il nuovo procedimento alle 17.00 presso i locali di via Carloforte. Fiumicino sarà tra i primi mercati ittici nazionali ad adottare il nuovo rivoluzionario sistema che semplificherà molto le operazioni di vendita ed acquisto del pescato. L’obiettivo dei gestori dell’asta, la Silver Fish Srl è adeguarsi alle procedure internazionali e rilanciare il mercato locale del pesce fresco sul litorale. Il passaggio dall’asta a voce a quella elettronica presenta numerose novità proprio per chi andrà ad acquistare: non ci sarà più l’obbligo di prendere tutto il pescato di una determinata imbarcazione ma anche solo la singola cassetta. Una rivoluzione. Questo coinvolgerà non solo i grossisti capaci di acquistare 70/80 cassette di un’intera imbarcazione, ma anche i piccoli commercianti (vedi ristoratori) che potranno prendere anche solo una cassetta. Il nuovo procedimento permetterà così anche a tanti esercenti di Roma e dintorni di tornare a comprare a Fiumicino senza recarsi in altri mercati. L’asta di via Carloforte era ancora una delle pochissime in Italia a essere ancora svolta a voce. A guidare le operazioni è sempre stato il banditore, il sig. Giovanni Istinto, classe 1934, che la conduce dal 1979. "Ora più realtà potranno venire a Fiumicino – spiega Istinto - con il mio staff, sono stati realizzati importanti interventi strutturali. I commercianti disporranno di un telecomando a pulsante che andrà a sostituire la classica alzata di mano o gesto a ogni nuova offerta. Tramite questo procedimento sarà possibile rilanciare il prezzo direttamente sullo schermo/display che sarà installato all’interno dell’asta. Questa nuova metodologia di vendita permette di ampliare le potenzialità commerciali del mercato offrendo un supporto efficiente e funzionale"."Non mi dispiace abbandonare i vecchi procedimenti, spero che l’asta torni a essere quella di una volta e che il nostro territorio ci guadagni. Insieme al ritorno dei banchi del pesce su via Torre Clementina, così come annunciato dall’amministrazione, Fiumicino potrà tornare a essere un punto di riferimento importante per l’acquisto del pesce fresco".

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE