Fiumicino, in fiamme un peschereccio, si ipotizza un atto intimidatorio
Walter Costanza e Paolo Ferrara (M5S) hanno denunciato i rischi connessi all'incendio che nella notte tra domenica e lunedì ha distrutto il motopeschereccio Ulisse. Ipotesi incedio doloso a cui stanno lavorando le forze dell'ordine. In precedenza danneggiata altra barca e bruciate reti da pesca
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Pescherecci all'ormeggio foto pixabay
(AGR) "Nella tarda serata tra Pasqua e Pasquetta, nella zona del canale di Fiumicino dove trovano ricovero le imbarcazioni di piccola pesca, è andato in fiamme il motopeschereccio Ulisse. Il rogo ha inizialmente lambito il Ponte, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti, difficili e complesse sono state le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco perché le fiamme hanno tranciato i cavi di ormeggio e la barca è andata alla deriva.
Rimane la tensione, le indagini al riguardo proseguono ma è forte il sospetto che si tratti di gesto doloso, forse a carattere intimidatorio: 2 mesi fa hanno danneggiato e mandato a picco una barca e 2 settimane fa hanno bruciato reti da pesca. Noi siamo preoccupati e vogliamo mantenere alta l’attenzione su quanto accaduto: il gruppo M5S vigilerà, rispettando la sua natura di presidio per la legalità del territorio. Così è ed è stato per Ostia e così sarà anche per Fiumicino."
foto pixabay