Fiumicino, attirato in una "trappola" da una baby gang, viene aggredito dall'ex fidanzato della sua ragazza
La vittima era stata attirata in un parco per discutere di un post pubblicato sui social, all'improvviso sono arrivati in quattro, fra cui l'ex fidanzato della sua ragazza che l'hanno aggredito e pestato. A scatenare l’aggressione la gelosia dell’ex fidanzato
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polizia commissariato fiumicino
(AGR) Non ha accettato la nuova relazione dell’ex e aggredisce il nuovo fidanzato insieme ad altri tre amici e con la complicità di una ragazza. La Polizia di Stato individua la gang, quattro vengono segnalati al Tribunale dei Minorenni ed uno al Tribunale ordinario di Civitavecchia. Concorso in lesioni e violenza privata questi i reati per i quali il Commissariato di Fiumicino, diretto da Catello Somma, ha redatto una informativa rispettivamente al Tribunale per i Minorenni e al Tribunale Ordinario di Civitavecchia in ordine alla aggressione perpetrata da una gang di quattro ragazzi ed una ragazza, a Fiumicino, in via del Faro, il 17 settembre scorso ai danni di un 19enne.
Attirato insieme alla nuova fidanzata in un parco pubblico da una “amica”, con la scusa di discutere di un post pubblicato su Instagram dal 19enne, il ragazzo si è visto arrivare poco dopo, chiamati dalla stessa “amica” che lo aveva invitato, altri quattro ragazzi incluso l’ex fidanzato della sua ragazza. Toni e parole aggressive si sono poi trasformate velocemente in un cazzotto al volto del ragazzo che, spinto e caduto in terra, è stato poi preso a calci dagli altri ragazzi. Provvidenziale l’intervento di alcuni runners che hanno aiutato il 19enne a rialzarsi ed ad allontanarsi insieme alla fidanzata.
La posizione dei giovani, coinvolti nell’aggressione, è attualmente al vaglio dell’autorità giudiziaria, il Tribunale dei Minorenni, per quattro di loro e il Tribunale Ordinario per il maggiorenne. Dalle indagini è emerso inoltre che l’episodio va inquadrato nell’ambito di screzi nati tra comitive di giovani che si riuniscono negli abituali luoghi ritrovo della cittadina del litorale. Il gruppo di cui fanno parte i denunciati, che potrebbe essere coinvolto in altri fatti analoghi che sono al vaglio degli investigatori, si caratterizza per atteggiamenti spavaldi e di prevaricazione verso i coetanei.