Enalc hotel da riqualificare
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Per l’Enalc hotel, di proprietà della Regione, la ex presidente Renata Polverini aveva annunciato la riapertura nel settembre scorso, prima di rassegnare le sue dimissioni, nel corso di una conferenza svoltasi nella struttura di lungomare alla quale aveva partecipato anche Cesare Pambianchi, presidente della Confcommercio di Roma e Lazio. L’ex governatoreaveva informato che avrebbe ospitato, oltre ad un hotel a tre stelle, “ma con servizi da quattro”, anche una scuola di alta formazione alberghiera. Ma poi non se ne era fatto nulla. E l’hotel aveva subito il raid vandalico. Le telecamere di sorveglianza, installate nel 2007, non funzionanti, a quanto pare, non erano riuscite a fermare l’incursione dei nuovi barbari. Tanto è vero che l’Enalc avrà bisogno di molto denaro per tornare a rivivere.
Ritengo però necessario che si investa su questa struttura dove nel gennaio del 1959 era stata aperta la scuola alberghiera di Castelfusano. Poi, nel ’72, il passaggio di consegne tra l’ente Enalc e la Regione Lazio e nel ’75 la chiusura. Da lì iniziò il suo declino prima dellariqualificazione e dei tanti annunci. Ciò che adesso chiedo alla nuova amministrazione regionale ed al presidente Nicola Zingaretti è l’impegno a risolvere il ‘rebus Enalc’, restituendolo alla città di Ostia ed ai cittadini e trasformandolo così in una opportunità di lavoro. Lo stesso impegno dovrà esserci da parte della nuova amministrazione municipale, che dovrà rappresentare davvero le esigenze del nostro territorio, cosa che fino ad oggi non è avvenuta.