Depuratori e reti idriche comunali, la Giunta stanzia oltre 25,6 mln di euro
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24 giugno 2003 20:47
(AGR) Per 112 Comuni, appartenenti a tutte e 5 le province del Lazio, sono in arrivo 25 milioni e 645mila euro per ristrutturare e realizzare impianti di depurazione, fognature e reti idriche. Lo ha deciso la Giunta regionale, presieduta da Francesco Storace, che ha accolto all’unanimità una proposta di stanziamento avanzata dall’assessore all’Ambiente, Vincenzo Saraceni. L’obiettivo è quello di raggiungere un più equilibrato sviluppo dei servizi nel territorio e di salvaguardare lo stesso dall’inquinamento. Le opere che verranno finanziate rivestono particolare rilevanza sociale, economica e territoriale. Verranno, inoltre, privilegiate nella scelta, quelle opere che possano consentire una difesa dall’inquinamento dei bacini idrografici a particolare vulnerabilità. «Questi interventi – ha spiegato l’assessore Saraceni – rientrano nella strategia complessiva che la Giunta sta portando avanti per risolvere il problema delle acque nel Lazio. Lo stanziamento approvato oggi, infatti, si va a sommare ai circa 40 milioni di euro già impegnati per costruire una rete di depuratori per l’Aniene, il principale responsabile dell’inquinamento del Tevere e ad oltre 91 milioni di euro resi disponibili attraverso l’Accordo di programma quadro sulle acque siglato lo scorso 23 dicembre che prevede la costruzione di una rete di depuratori per i fiumi, la realizzazione di fognature e collettori, il monitoraggio ambientale, e il piano acque».Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti