Cordella (ANPPE VVF) Incendio discarica abusiva Ponte Mammolo "Subito un piano straordinario di messa in sicurezza"
la tutela dei cittadini e dell’ambiente non può più attendere, serve un'attenta prevenzione, la salute e sicurezza dei cittadini e in particolare di chi poi è costretto a intervenire per mettere in sicurezza, come i Vigili del Fuoco
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Incendio discarica abusiva Ponte Mammolo
(AGR) A pochi giorni dall’incendio dell’impianto smaltimento rifiuti a Ciampino, con un monitoraggio ancora dei valori inquinanti nella zona, una colonna di fumo alta diversi metri con lingue di fuoco che si potevano vedere da chilometri di distanza ha coinvolto Roma. Il maxi incendio si è sviluppato nella notte a Ponte Mammolo e visibile nelle zone di Colli Aniene, Pietralata, Casal Bruciato, San Basilio, Casal Bertone e Tiburtino. A bruciare una discarica abusiva. Non possiamo più tollerare questa situazione, bisogna intervenire con un piano straordinario che mette in sicurezza le aree critiche in tema di rifiuti e discariche abusive della Capitale – così Fernando Cordella Presidente del sindacato ANPPE Vigili del Fuoco.
Non possiamo più accettare quello che accade - continua Cordella - la tutela dei cittadini e dell’ambiente non può più attendere, serve un'attenta prevenzione, la salute e sicurezza dei cittadini e in particolare di chi poi è costretto a intervenire per mettere in sicurezza, come i vigili del fuoco, deve venire prima di ogni cosa, ecco perché, lo diciamo da tanto tempo, l'attenzione da parte del Sindaco, deve essere alta per questa tipologia di aree. Una delle soluzioni è quella di intervenire puntando sulla prevenzione, come strumenti urbanistici immediati ed eccezionali, come varianti al PRG come si fa per le aziende a rischio incidenti rilevanti, delocalizzando in aree più sicure e lontane dai centri urbani. In questo modo conclude Cordella possiamo rientrare in quella soglia di rischio accettabile, che non danneggi i cittadini, vigili del fuoco e coloro che intervengono.