Castel Fusano. Rapina una donna in spiaggia e fugge scalzo
Cileno di 31 anni, rintracciato poco dopo e sottoposto a Fermo dalla Polizia di Stato. E’ accaduto lunedì pomeriggio in Lungomare Lutazio Catulo all’interno di uno stabilimento balneare a Castel Fusano
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(AGR) La vittima, una donna di 43 anni, dopo aver chiuso la sua cabina a chiave e riposto quest’ultima sopra la stessa, si è allontanata per recarsi in bagno. Al suo ritorno, ha notato la porta aperta ed un soggetto che si allontanava frettolosamente. All’interno invece, un altro uomo stava occultando gli effetti personali della donna dentro uno zaino. Quando questa ha cercato di fermarlo lui l’ha colpita prima con un pugno al petto e poi con un calcio sulla gamba facendola cadere contro il divisorio in legno delle cabine. Durante la colluttazione la malcapitata è riuscita a riprendersi il portafoglio, i telefoni cellulari e le chiavi della cabina mentre il malvivente, che è riuscito ad impossessarsi di circa 300 euro, si è dato alla fuga a piedi nudi disfacendosi delle ciabatte.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine ai quali la vittima ha dichiarato che sarebbe stata in grado riconoscere il suo aggressore fornendo un elemento essenziale per l’individuazione dello stesso ossia la presenza di un tatuaggio sulla spalla destra oltre ad alcuni graffi sul braccio procuratigli dalla stessa durante la colluttazione.
Più tardi durante la ricognizione fotografica, la vittima ha riconosciuto senza ombra di dubbio lo straniero fermato quale autore della rapina nei suoi confronti.
Sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria, il 43enne, che dovrà rispondere di rapina aggravata, è stato accompagnato a Regina Coeli in attesa di convalida da parte dell’ Autorità Giudiziaria.