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Bollette: pratiche commerciali scorrette

Unc: bene, siamo soddisfatti, accolte nostre tesi

printDi :: 13 ottobre 2022 16:52
Bollette: pratiche commerciali scorrette

(AGR) Antitrust e Arera intervengono per le violazioni del DL Aiuti bis su variazioni unilaterali di contratto e per utilizzi impropri degli strumenti del recesso del venditore e della risoluzione per eccessiva onerosità.

“Bene, ottima notizia! Accolte le tesi del nostro esposto” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unione Nazionale Consumatori.

 
“Proprio ieri abbiamo annunciato l’esposto, in realtà depositato nei giorni scorsi, in cui denunciavamo la violazione da parte di alcune società di luce e gas del mercato libero del Dl Aiuti bis. In pratica stanno modificando unilateralmente i contratti a prezzo fisso, alzando i prezzi, nonostante la legge avesse vietato di farlo fino al 30 aprile 2023” prosegue Vignola.

“L’art. 3 del decreto legge 9 agosto 2022, n. 115, ora convertito dalla Legge n. 142 del 21-09-2022, non solo ha sospeso fino al 30 aprile 2023 la possibilità di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo, ma ha reso inefficaci anche i preavvisi comunicati dopo il 1° maggio 2022. In questi casi il rincaro non può scattare. Molti consumatori, inoltre, hanno ricevuto avvisi di modifica abbondantemente dopo il 10 agosto, addirittura a settembre. Una pratica scorretta, a cui se ne aggiunge una ancor più odiosa. Per aggirare il Dl Aiuti, invitano il consumatore a sottoscrivere un nuovo contratto, avvisandolo che, in mancanza, il vecchio contratto verrà cessato e, di conseguenza, passerà per la luce al Servizio di maggior tutela e per il gas al Fornitore di ultima istanza, notoriamente più caro. Un indebito condizionamento che speriamo sia ora bloccato dalle due Authority” conclude Vignola.

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