Battaglia bi-partizan in difesa del Tribunale
(AGR) ( AGR ) Mobilitazione bi-partizan contro la paventata chiusura degli uffici giudiziari di Ostia. “La chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace di Ostia rappresenta per il XIII Municipio un grave danno per la gestione dell’amministrazione giudiziaria del quadrante ovest di Roma, in quanto Ostia e il suo hinterland rappresentanoun caso unico di Territorio di “Città nella Città” con ripercussioni gravi per la mobilità oltre che un costo ed un disservizio per migliaia di cittadini del litorale romano” -questo il commento di Piero Cucunato,Consigliere Provinciale e promotore da alcuni mesi di una azione di sensibilizzazione verso il Governosull’importanza del Tribunale di Ostia per il territorio. - “Ho fatto approvare una mozione che evidenzia con i numeri l’importanza del Tribunale di Ostia,mettendolo a confronto con sedi altrettanto importanti come Civitavecchia, Tivoli e Velletri, ma non paragonabili ad Ostia sia nei volumi sia nella densità demografica territoriale; per questo nelle comunicazioni fatte al Ministero abbiamo evidenziato come gli uffici di Ostia rappresentano un “Unicum” per l’amministrazione giudiziaria a Roma e Provincia”.“Sono sicuro che un tavolo interistituzionale con gli enti localie il Ministro competente oltre alsostegno di Roma Capitale -come ha confermato l’Assessore Bordoni -sia sotto il profilo logistico che amministrativo, possa evidenziare che l’eliminazione di un ufficio cosi importante non rappresenta un taglio di costi, come prevede il decreto alla finanziaria, ma un aumento di spese edi burocrazia per i cittadini, che apprezzano invece lo sforzo del governo con il processo delle liberalizzazioni in atto a favore di utenti e consumatori”. “A questo punto è necessario fare fronte comune per evitare la chiusura dell’ufficio lidense del giudice di pace e quindi a difesa di un presidio che rappresenta un territorio di oltre 300mila persone. Un territorio grande come una città, tra l’altro, unico esempio tra i municipi dio Roma Capitale, particolarmente distante dal centro”. È quanto ha aggiunto il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani”. I democratici Belmonte e Caliendo (Pd)rilanciano: “L’Amministrazione Comunale e Municipale deve farsi carico della problematica. E’ impensabile che un servizio ai cittadini come quello svolto dal Giudice di Pace possa essere cancellato per via dell’indisponibilità dei locali e dei tagli economici attuati dal Governo.A sostegno della causa nell’immediato è fondamentale coinvolgere tutta l’opinione pubblica e i cittadini utenti della problematica.L’ufficio del Giudice di Pace deve rimanere ad Ostia , è impensabile che centinaia di cittadini tutti i giorni siano costretti a recarsi a Roma per problematiche legate a multe,“cartelle pazze” e numerose controversie, andando ad appesantire una situazione già al collasso come quella di Via Teulada.
Nei prossimi giorni sosterremo la raccolta di firme per la petizione al Sindaco di Roma e ci attiveremo per trovare gli spazi disponibili in Municipio.Come Partito Democratico siamo convinti che tutte le strutture giudiziarie del litorale , dal Giudice di Pace, al Tribunale di Ostia , all’Ufficio Notifiche vanno salvaguardate, poiché è fondamentale il servizio reso alla cittadinanza , sarebbe assolutamente sbagliato e anacronistico caricare il Tribunale di Roma già fortemente penalizzato dalla grossa mole di lavoro che blocca la giustizia e il suo iter”.