Balneari, in Spagna concessioni più lunghe
(AGR) Si è tenuto a Malaga il 12 e 13 marzo un vertice tra il presidente di Assobalneari Italia-Federturismo Confindustria Fabrizio Licordari e il presidente della Federación de empresarios de playas Norberto Del Castillo, allo scopo di confrontare le esperienze dei due paesi in merito alla gestione delle concessioni balneari. Entrambe le associazioni sono fondatrici di Efebe, European federation on beach enterprises, la federazione europea degli imprenditori balneari battezzata due anni fa a Bruxelles insieme alle associazioni balneari di Francia e Portogallo."Durante il vertice - spiega Fabrizio Licordari - abbiamo fatto il punto sulla situazione normativa dei nostri due paesi, cercando di comprendere le rispettive criticità e gli aspetti positivi. Io ho inquadrato la situazione in Italia, partendo dalla procedura di infrazione che ci ha portato all'abrogazione delle norme di legge sulle quali si basava il sistema balneare italiano per arrivare a quelle che sono le risultanze degli incontri ufficiali tenuti con il governo italiano fino a oggi, passando anche dalla proposta di sdemanializzazione che ci venne proposta dal sottosegretario Pier Paolo Baretta ma che poi fu abbandonata. Il presidente Del Castillo mi ha confermato il percorso evolutivo delle norme che hanno regolamentato l'uso delle spiagge fino a oggi, e che noi già ben conosciamo per averle anche già consegnate al Governo italiano, e in particolare quelle che riguardano le loro attività che qui prendono il nome di Chiringuitos, che non sono, come molti possono pensare, dei piccoli chioschi messi lì con carattere di precarietà, ma sono vere e proprie strutture come i nostri stabilimenti balneari; ma che al contrario dell’Italia hanno goduto di