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Axa, ritardi per le nuove scuole medie

print09 ottobre 2012 15:46
(AGR) Nonostante l’inizio dell’anno scolastico i lavori della scuola media di via Bruno Molajoli sono ancora fermi alla ripulitura dell’area avvenuta nel mese di agosto. L’associazione Axamalafede ha continuato tuttavia ad interpellare con insistenza i dirigenti del XII dipartimento edilizia scolastica del comune di Roma per avere notizie sullo stato dell’arte. Il dipartimento in oggetto ha mostrato sempre un atteggiamento disponibile senza mai sottrarsi dal fornire informazioni, cosa confermata anche nell’ultima circostanza in cui sono stati chiariti i motivi di questi ritardi. Infatti la ditta Gea di Pozzuoli, vincitrice dell’appalto, ha proceduto a subappaltare i lavori di movimento terra e tale cambiamento ha reso necessario predisporre ulteriori documentazioni sia da parte della ditta stessa che da parte del comune di Roma, come previsto dalla normativa vigente. “Si tratta, purtroppo, di “incidenti” di percorso abbastanza comuni sui quali non vogliamo polemizzare.– si legge su una nota dell’associazione civica - Vorremmo invece che il municipio in primis e la politica in generale facesse le giuste pressioni affinche’ tali situazioni venissero risolte nel più breve tempo possibile. Assisitiamo, infatti, in questi giorni a polemiche strumentali sull’occasione mancata di avere un liceo scientifico all’Infernetto a causa dell’annullamento dei fondi stanziati dalla provincia. Fondi purtroppo venuti meno per la spending review che quotidianamente taglia fondi per servizi e progetti pubblici. Forse sarebbe il caso di fare più attenzione alle poche risorse a disposizione e cercare il più possibile di investirle sul territorio. non vorremmo che la brutta storia dell’Infernetto si ripetesse in altri casi solo perche’ qualcuno invece di lavorare per la comunità continua a vivere il suo ruolo pubblico in modo assolutamente personalistico. La scuola, la sanità, i servizi sociali non hanno colori politici e non possono essere oggetto di protagonismi di una parte. La politica dovrebbe dare un indirizzo sulle scelte attraverso un confronto tra le diverse visioni della società e non porre degli ostacoli al miglioramento della vita dei cittadini. Come associazione – continua la nota -continueremo a monitorare i lavori della scuola di via molatoli, perche’ ci sembra inaccettabile il totale disinteresse per un’opera di fondamentale importanza per i cittadini”.

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