Asl rm D: Meno straordinari e più assunzioni
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23 giugno 2011 11:50
(AGR) La crescita dei residenti e di potenziali utenti delle strutture sanitarie spinge infatti la Asl rm D a fare ricorso a massicci stanziamenti di ore di straordinario per il personale sanitario. Una scelta che riguarda soprattutto la funzionalità del servizio sanitario. Lo denunciano in una nota i Cobas della Asl rm D: “La grave carenza di personale (medico, infermieristico, ausiliario, tecnico, amministrativo, in tutto almeno 150 elementi) che investe i servizi e le strutture pubbliche, aggravata ulteriormente e pesantemente dal blocco delle assunzioni e del turn-over, sottopone operatrici ed operatori a ritmi e turni di lavoro insostenibili, a rischio ed a danno della loro stessa salute nonché di quella degli stessi cittadini-utenti, non garantendo, peraltro, i livelli essenziali di assistenza e, quindi, il pieno diritto alla salute”.La Asl per “risolvere” il problema ha ripetuto scelte già adottate negli anni passati, erogando incentivi agli operatori sanitari, circa 28 Euro per gli infermieri e di circa 23 Euro per gli ausiliari, per un totale di 25 ore, tutto il resto rientra nello straordinario corrisposto (circa 40 ore pro-capite). Una soluzione appoggiata dal personale ma che non piace ai sindacati, i quali chiedono invece, meno carichi di lavoro e reintegro pieno degli organici, anche con assunzioni a tempo. “Riteniamo che l’Azienda, - concludono i Cobas nella nota sindacale - davanti a questa situazione, abbia l’obbligo e la responsabilità politica e morale di organizzare i servizi e i reparti in base alle effettive risorse umane e professionali a sua disposizione, programmando e adottando nel breve, nel medio e nel lungo periodo, provvedimenti in grado di salvaguardare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e, nel contempo, garantire livelli qualitativi e quantitativi adeguati e corrispondenti ai bisogni dei cittadini-utenti”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti