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Asl rm D con Zingaretti

print31 gennaio 2013 07:55
Asl rm D con Zingaretti
(AGR) Oggi, alla presenza di due candidati alla carica di Consigliere regionale, Adriano Labucci per SEL e Riccardo Agostini per il PD, alcuni dipendenti della ASL hanno messo sul piatto i problemi della sanità del litorale.Problemi che in questi ultimi tre anni governati dalla Polverini non solo non hanno trovato soluzione bensì sono peggiorati.Si è discusso del riordino della rete ospedaliera e della necessità che l'offerta sanitaria si trasferisca dove abita la popolazione e non più esclusivamente nelle zone centrali e semiperiferiche della città e quindi invitabilmente del potenziamento dell'ospedale Grassi e del suo Pronto Soccorso.Si è discusso del problema del personale, il cui numero complessivo è diminuito di 200 unità in 5 anni (-10%) e la cui età media sale di anno in anno a causa del blocco delle assunzioni. Infatti da almeno 5 anni non viene più svolto nemmeno un concorso pubblico per infermieri, figurarsi per le altre figure professionali; numerosi infatti gli interventi che hanno denunciato il fatto che molti servizi vanno avanti a ranghi ridotti con il personale ai minimi termini. Tali ad esempio i servizi ispettivi, che debbono vigilare sulla sicurezza del lavoro, piuttosto che sulla salubrità degli esercizio che lavorano beni destinati al consumo alimentare.Si è discusso di come le esternalizzazioni di servizi abbiano creato nuove situazioni di incertezza, con centinaia di lavoratori che si sono visti ridurre le ore di lavoro e quindi il salario disponibile; ma sopratutto del fatto che queste esternalizzazioni costano all'azienda più del personale interno; si è chiesto quindi di aprire una grande partita per la reinternalizzazione dei servizi. Debole è poi la capacità di rispostaalla domanda di servizi di riabilitazione, con moltissimi utenti costretti al pendolarismo romano, e con il paradosso che gli unici due centri presenti ad Ostia (il CRO e l'ANFASS) sono in difficoltà, con il primo addirittura a rischio chiusura. C'è molto da fare e soprattutto c'è lavoglia di fare, questo hanno detto i dipendenti della asl che non si tirano indietro, perchè amano il loro lavoro e sanno quanto è importante una sanità pubblica che funzioni bene, perchè il bene della salute è un bene universale. Vogliono infine una sanità nella quale la politica si occupi solo di programmare, di controllare ma non di gestire. Questo è anche l'intendimento di Nicola Zingaretti, che vuole una regione trasparente, dove si rendiconta ai cittadini tutto quello che si spende, e dove la professionalità ed il merito prevalgono sulla tessera di partito. Ci si è dato appuntamento al 14 febbraio quando Zingaretti sarà ad Ostia e certamente troverà il tempo anche di dedicarsi ai problemi della sanità del litorale.

Andrea Storri - Segretario PD Bellomo Eugenio - Maurizio Carrozzi - Coordinatori SEL>

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