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Aranova, il nuovo asilo

print17 settembre 2013 09:38
(AGR) I consiglieri comunali Pdl Giovanna Onorati, Federica Poggio e il capogruppo della lista civica Destinazione Futuro, Raffaello Biselli, hanno partecipato all’inaugurazione dell’asilo nido di Aranova, in via Nurallao.“Si tratta – spiega il consigliere comunale Pdl, Giovanna Onorati – di una delle ultime opere realizzate dalla giunta di centrodestra. Una struttura che ospita circa 69 bambini tra i 3 e i 36 mesi realizzata in project financing, una metodologia che ci ha permesso di dare risposte anche a Fregene e far risparmiare all’amministrazione comunale circa un milione di euro. Ho parlato a lungo con il sindaco Montino questa mattina, c’è bisogno immediatamente di decongestionare la primaria di Aranova. Nel 2012 avevamo iniziato i lavori per realizzare una scuola dell’infanzia in Galtelli dove si trovano le medie. I ritrovamenti archeologici hanno bloccato tutto. Ci sono molte richieste. Bisogna trovare una soluzione per tagliare le liste d’attesa”.

“Il problema delle liste d’attesa – afferma il capogruppo di Destinazione Futuro, Raffaello Biselli – è diffuso. Ci ritroviamo con un comune con una crescita demografica rilevante, statisticamente circa novecento nascite l’anno. Gestire un numero così elevato di bambini è molto difficile. La passata amministrazione ha messo in campo risorse ingenti per realizzare nuovi edifici e nuove strutture. Purtroppo non è mai abbastanza. La realizzazione di nuove strutture dovrà per forza di cose essere tra i primi punti dell’attuale amministrazione”.“In tempi di crisi economica come questa – sottolinea il consigliere comunale Pdl, Federica Poggio – trovare le risorse economiche per nove strutture è sempre molto complicato. Bisogna ingegnarsi e cercare soluzioni alternative. Il project finacing, ovvero il coinvolgimento di privati nella costruzione degli edifici, può essere se ben gestita una soluzione efficace. Il problema delle liste d’attesa sarà uno dei nodi da sciogliere di questa amministrazione. Attendiamo di conoscere soluzioni e progetti che possano dare risposte alle famiglie e combattere un fabbisogno che cresce ogni giorno di più”.

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