Aranova, fuga dal mercato
(AGR) Solo 4 banchi presenti su un totale di 25. Da un mese e mezzo si va avanti così. Il novanta per cento dei banchisti o ha restituito la propria licenza o non si presenta più. Il mercato di Aranova, senza un intervento deciso dell’amministrazione comunale, rischia di fallire. Quasi un anno di lavoro per arrivare a una soluzione condivisa, decine di migliaia di euro spese per la messa a norma dell’area e siamo a un punto morto. Le 15 nuove licenze che dovevano essere assegnate da giugno 2014 non si sa che fine abbiano fatto. Idem per la messa in sicurezza del muro considerato pericolante e gli interventi per ‘rendere l’area più fruibile sia per gli utenti che per gli operatori’ come annunciava lo scorso 27 ottobre l’assessore alle attività produttive Anna Maria Anselmi. Che ci sia un problema di fondo è ormai assodato. Che la cittadinanza ancora non abbia assimilato bene, causa anche la poca pubblicizzazione, è anche questo un altro problema ormai condiviso da molti. Bisogna in tutti i modi salvaguardare questo progetto in cui l’associazione Crescere Insieme ha sempre creduto e crede tuttora. Per questo chiediamo un incontro ufficiale all’assessore Anselmi per capire le problematiche e mettere sul tavolo possibili soluzioni, che possano prevedere anche un ulteriore spostamento dell’attuale mercato in via Michele Rosi, in una zona più centrale, magari proprio nei pressi del nuovo centro anziani, speriamo futura delegazione o nelle aree parcheggio dei vari supermercati della località.Semplici idee, soluzioni come tante. L’importante è cercare in tutte le maniere di non far fallire definitivamente il progetto mercato che priverebbe Aranova per sempre di un servizio importante. Lo afferma il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini