Ambientalisti: "Pronti a denunciare il Prefetto"
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17 maggio 2012 13:27
(AGR) ( AGR )“Se il Prefetto/Commissario dovesse autorizzare Corcolle ci troveremmo di fronte a una palese violazione dell'ordinamento dello Stato. - afferma il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Il Commissario Pecoraro, lo stesso che ha preso per buoni gli studi "copia e incolla" della Regione, ora ha predisposto un dossier su Corcolle, che presenterà direttamente al Primo Ministro Monti, nel quale secondo le notizie diffuse oggi si prenderebbero in esame solo le mere condizioni "idrogeologiche" e nemmeno tutte. Il contesto e i vincoli ambientali per il Prefetto non contano, in pratica si potrebbero fare discariche anche in aree pregiate o a rischio, senza tenere conto del fatto che molti territori hanno un valore che va oltre il mero utilizzo "pratico" degli stessi”. “Si tratta di una logica di gestione del territorio che è ferma al secolo scorso e che giustamente il Ministro dell'Ambiente non condivide. - prosegue il Presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli - Il Prefetto Pecoraro, inoltre, dovrebbe stare attento a non ostinarsi nel voler applicare in modo estensivo le prerogative che gli derivano dalla nomina a commissario ricevuta, è giusto ricordarlo, dall’ex premier Silvio Berlusconi per il superamento dell'emergenza post-chiusura Malagrotta. Ricordiamo che quell’Ordinanza di nomina è viziata poiché prevede deroghe a Leggi di tutela che sono l’applicazione di precise Direttive Europee non superabili da alcun Stato membro dell’UE. Nel caso il Prefetto dovesse oltre le normative vigenti siamo pronti arivolgerci alla Procura della Repubblica di Roma”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti