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ALTA MODA A ROMA: AL MUSEO DELLA FANTERIA TRIBUTO DELLA MODA ALLA GRANDE GUERRA

print13 luglio 2014 15:46
(AGR) - 'Progetto 100 - Alta Moda al Museo Storico della Fanteria', che ha inaugurato ieri sera a Roma, celebra le radici dell'unità di un popolo e pone un tributo al Made in Italy in onore del Centenario della Grande Guerra. Tra creatività e memoria, sperimentazione e orgoglio nazionale, la mostra, ideata, progettata e realizzata da Antonio Falanga, e programmata negli eventi del Calendario di Alta Roma Alta Moda, che ha come partner ufficiale l’Accademia del Lusso, valorizza il 'fatto a mano' ed ha come leitmotiv il tricolore: outfits e accessori moda in verde, bianco e rosso, sono stati e saranno i protagonisti delle installazioni. La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico dalle 9.30 alle 16.30 fino al 16 luglio 2014. Negli stessi ambienti è a disposizione del pubblico in anteprima, una mostra multimediale sulla Prima Guerra Mondiale realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, istituzione nazionale che con 120.000 pellicole provenienti da tutto il mondo, conserva uno dei più importanti archivi cinematografici mondiali. Vengono proiettate immagini e filmati originali dell'epoca che documentano i principali avvenimenti che condizionarono le sorti del primo Conflitto Mondiale, evento bellico a cui parteciparono circa sei milioni di italiani, e cha segnò profondamente la storia sociale, politica, economica e culturale dell'Italia. Nella spettacolare location dell’abside di epoca romana dell'aula basilicale del Tempio di Venere e Cupidine, situato all'interno dell'area del Museo della Fanteria, ecco il primo 'quadro moda', una serie di manichini con le più significative creazioni sartoriali della mostra, un’ esclusiva e bandiera italiana “very cool”. Per il secondo 'quadro moda' una serie di isole tricolori, composte da accessori moda e outfits sartoriali, hanno preso vita tra cimeli, bandiere e divise storiche, in mostra permanente nelle sale del museo. Una ventina di stilisti, tra creatori di abiti, gioielli, accessori moda, scarpe, borse, cappelli, a cui è stato chiesto di realizzare tre abiti, uno per ogni colore del tricolore. Uno sguardo rivolto ai giovani con la presenza dell’Associazione Scuola di ricamo Alta Moda, con ricamatrici all’opera, sotto lo sguardo ammirato dei presenti, per tutta la durata della serata di inaugurazione, presentata dalla Madrina del progetto, Elena Ossola. Ma per l’evento non erano protagoniste soltanto la creatività e le nuove tendenze, ma anche alcune realtà associative proiettate alla solidarietà e alla valorizzazione del territorio. L’Associazione Gruppo Idee, che nasce dalle donne del Carcere di Rebibbia e associa anche le detenute del Carcere Circondariale di Sulmona, per dimostrare alla società che gli sbagli e la privazione della libertà non impediscono la capacità di rinnovarsi e di restituire, il motto è “Aiutare gli altri per aiutare sé stessi”. Quindi in mostra anche abiti, borse, cinte e oggettistica di design per celebrare il tricolore. Sempre all’insegna del Made in Italy e della solidarietà, un gruppo di imprenditori aquilani, riunitosi nell’associazione “Orgoglio Aquilano” all’indomani del sisma che ha colpito il capoluogo abruzzese, ha offerto un servizio catering di grande eccellenza con vini e prodotti tipici locali. Le performance live di Danilo Attardi e dalle sue stiliste che hanno mostrato l’arte Moulage, ovvero la creazione di abiti sul momento, direttamente sul manichino e l’artista Roberto di Costanzo che ha riprodotto in tempo reale lo scenario della manifestazione, hanno incantato l’elegante e folto pubblico presente. di Manuela Minelli

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