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Allarme furti, i cittadini chiedono più carabinieri

print21 febbraio 2012 09:40
(AGR) orna l’incubo furti ad Aranova. Decisamente troppi nelle ultime settimane dopo un periodo di quieto vivere che aveva fatto ben sperare. Tutto vano. Non appena gli sforzi dei carabinieri del colonnello Adamo, sempre alle prese con la coperta corta e un territorio vastissimo da battere a tappeto, si sono attenuati riecco l’ondata di micro-criminalità. Topi d’appartamento, vandali, auto derubate e incendiate. Non proprio un quadretto rassicurante.

Il profilo Facebook dell’Associazione Crescere Insieme, termometro del terrore con il quale convivono i cittadini reclusi nei propri appartamenti, negli ultimi tempi è stato preso d’assalto. E sono riapparsi commenti che avevamo dimenticato e preoccupano: la giustizia fai da te. “L’Associazione Crescere Insieme – afferma Roberto Severini - crede nella legalità e nelle istituzioni e lancia un allarme forte e accorato al sindaco e a tutte le forze dell’ordine: potenziare gli organici dei carabinieri nel nord del Comune, l’apertura della caserma dell’Arma h24 (ora chiude alle 20) e l’inaugurazione di un presidio ad Aranova, come si paventava lo scorso anno, in considerazione dell’impennata demografica che la nostra località ha vissuto negli ultimi anni. C’è bisogno di maggiore sicurezza, di maggiori controlli, di una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio. I pochi uomini rimasti sono insufficienti”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’Udc. I tanti episodi di micro-criminalità che si susseguono sul territorio di Fiumicino e gli allarmi lanciati da alcune associazioni cittadine nel nord del Comune sono significative. “I carabinieri di Fiumicino – spiega Angelo Caroccia , capogruppo Udc - sono stipati in una caserma insufficiente alle loro esigenze, mentre il nuovo edificio di via della Foce Micina è rimasto imbrigliato nelle solite querelle burocratiche ed è inutilizzato, nuovo e ancora impacchettato, impendendo lo sblocco di nuove risorse destinate a potenziare gli organici. Al nord invece la carenza di personale è ancora più preoccupante, tanto che la caserma di Torrimpietra chiude alle 20. Stessa musica per la polizia urbana, sotto organico e attiva solo di giorno con qualche piccola eccezione. La sera rimangono a presidiare uno dei comuni più estesi d’Italia soltanto un manipolo di agenti per i quali dovremmo sbrigarci ad avviare le pratiche di beatificazione.

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