Allagamenti, denuncia contro ignoti all'Infernetto
(AGR) Maltempo, XIII Municipio arriva la primadenuncia contro ignoti per il Canale di PaloccoL'argine in sponda sinistra del Canale di Palocco sarebbe, infatti, di circa 2 metri più basso rispetto a quello di destra nell'area che si è allagata il 20 ottobre e dove è morto il cittadino cingalese all'Infernetto (Roma). La denuncia è stata inoltrata alla Procura di Roma, alla Prefettura di Roma, al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, all'ACEA, al Consorzio Bonifica Tevere e Agro Romano e al Comune di Roma (XIII Municipio U.O.T., Protezione Civile, Polizia Municipale). Il testo è di seguito riportato."Il sottoscritto dr. Ing. Andrea Schiavone, nato a Roma (RM) il 18 Marzo 1963, residente in Roma, Via xxx, telefono xxx, professione Ingegnere, coniugato, Presidente del “Laboratorio di Urbanistica – LabUr”,per quanto di seguito descritto, sporge regolaredenuncia nei confrpnti di ignoti a> seguito dei disastrosi eventi occorsi per il maltempo nel XIII Municipio in località Infernetto, il giorno 20 ottobre 2011 trovava la morte per annegamento il cittadino cingalese Earnest Saranga Perera, domiciliato in via di Castel Porziano 323.
PREMESSO>
1. che l'argine in sponda sinistra del Canale di Palocco risulta essere di ben 2 metri più basso dell'argine in sponda destra nel tratto compreso tra via Ettore Pinelli e viale di Castel Porziano;
2. che la situazione sopra descritta ha determinato l'esondazione del Canale Palocco in una vasta area del quartiere Infernetto, comprensiva non solo dell'abitazione del cittadino cingalese Earnest Saranga Perera, ma anche di centinaia di altre abitazioni distanti fino a 200 metri dalla sponda in sinistra;
3. che è stata prodotta da LabUr una dettagliata documentazione fotografica, reperibile al seguente indirizzo internet: http://www.flickr.com/photos/labur13/with/6298342060/ ;
4. che è urgente il ripristino dell'argine nell'area sopra segnalatapoiché i fatti sopra esposti integrano certamente ipotesi di reato, per tutti questi fatti e per tutti quelli che la Autorità Giudiziaria ravviserà in essi e contro tutti coloro che di tali reati saranno ritenuti responsabili, il sottoscritto sporge formale DENUNCIA CONTRO IGNOTI chiedendo la punizione dei colpevoli e l’assoggettamento degli stessi a giusta pena. Chiede inoltre di essere avvisato, ai sensi dell’art. 408 c.p.p., in caso di richiesta di archiviazione e, ai sensi dell'art. 406 comma 3 c.p.p., in caso di eventuale richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari.