WWF gli orsi invadono ...Roma
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L'orso bruno marsicano, simbolo della Natura d'Italia, è una sottospecie di orso bruno unica al mondo, ma anche la più minacciata: infatti oggi è presente solo con un nucleo relitto e isolato nel Parco D’Abruzzo, Lazio e Molise e nelle aree montane adiacenti dell'Appennino centrale.
Bracconaggio, incidenti stradali, malattie portate dal bestiame domestico e frammentazione dell'habitat sono le cause principali della rarefazione di questo mammifero, che fino a pochi decenni fa viveva con numeri decisamente più elevati sulle montagne dell'Appennino centrale.Con i 50 orsetti di cartapesta sarà lanciato il progetto “2x50”, che ha l'ambizioso obiettivo di raddoppiare il numero di orsi marsicani entro il 2050 ed è stato lanciato dal WWF insieme a tutti gli attori presenti sul territorio abitato da questa sottospecie, fra cui comuni, regioni, Aree Protette, enti scientifici e associazioni.Garantire un futuro all'orso vuol dire lavorare, da un lato, per aumentare l'areale della specie nell'Appennino centro-meridionale, e dall'altro ridurre quanto più possibile i casi di mortalità.
L'Orso bruno marsicano è patrimonio di tutti: perderlo significherebbe rinunciare per sempre una sottospecie unica e al suo valore ecologico, culturale ed anche economico. Raddoppiare la popolazione degli orsi marsicani entro il 2050 è una sfida che si potrà vincere solo con la partecipazione di tutti, cittadini e istituzioni.