Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Torre Maura, al via l'Ortoterapia per persone fragili

L'assessore Funari: si tratta di un progetto di inclusione sociale sopratutto per le persone residenti nel territorio. Sarà il giardino di via dele Rupicole ad ospitare l'iniziativa. Soggetti fragili con disabilità avranno l’opportunità di acquisire le conoscenze per la gestione di un orto

printDi :: 05 maggio 2022 05:34
piantare orto foto pixabay

piantare orto foto pixabay

(AGR) Un progetto di ortoterapia nel giardino di via delle Rupicole a Torre Maura.E’ la nuova iniziativa, che prevede il coinvolgimento di persone con disabilità del territorio, promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale con la Asl Roma 2 e il Dipartimento di Biologia dell’'Università di Tor Vergata, in collaborazione con il Municipio VI.Per Ortoterapia, infatti, si intende quel processo terapeutico e riabilitativo che utilizza il contatto con la terra e la natura per raggiungere un maggior grado di autonomia, migliorare lo stato di salute, la qualità della vita e il benessere psicologico, sociale e fisico della persona. E’ particolarmente utile per gli individui che presentano disabilità fisica o psichica, disagio sociale (marginalità e svantaggio), per i malati di Alzheimer e per quanti soffrono di depressione ed ansia.

In una zona periferica, all’interno del giardino di via delle Rupicole, soggetti fragili con disabilità psichica avranno dunque l’opportunità di acquisire sul campo le conoscenze per la gestione di un orto, sperimentando le opportunità formative e di tirocinio lavorativo.

 
“E’ un progetto importante di inclusione sociale - sostiene l’assessora Barbara Funari - che vede una proficua integrazione tra sociale, sanitario, cura dei beni comuni e valorizzazione degli spazi di vita dei quartieri. Il contatto con la terra e la natura migliora lo stato di salute, la qualità della vita e il benessere psicologico, sociale e fisico della persona. Il giardino sensoriale, oltre ad offrire a tanti giovani con disabilità psichica un’occasione di partecipazione alla vita sociale, è anche uno spazio verde ora valorizzato e fruibile per tutti”.

All’inaugurazione erano presenti tra gli altri: il direttore della Asl Roma 2 Giorgio Casati, il dirigente dell’ufficio disabili adulti Antonella D’Asaro, il direttore del dipartimento Tutela delle Fragilità Claudio Leonardi, il direttore UOC distretto 6 Giancarlo Tesone, il presidente del Municipio VI Nicola Franco e rappresentanti di Tor Vergata e dell'Orto Botanico dell'Università. Ad allietare i presenti la musica del gruppo i Senzanote della cooperativa Hermes.

foto pixabay

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE