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Poggio Mirteto, no alla proroga della cava

print07 maggio 2012 18:53
(AGR) ( AGR )“Dopo la sentenza del Tar di pochi giorni fa, che di fatto impedisce la chiusura della cava di Poggio Mirteto per via di una richiesta di proroga avanzata dalla proprietario della cava e ancora pendente, come sottolineano i giudici del Tar Lazio, auspichiamo che il Comune ricorra al più presto al Consiglio di Stato e chiuda definitivamente l’assurda vicenda rigettando la richiesta di proroga del cavatore”. Lo dichiara Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio.

“Ricordiamo che la cava in questione ha un’estensione maggiore di 20.800 mq, il 26% in più rispetto a quanto autorizzato, è stato distrutto un fosso demaniale che oggi non esiste più e l’attività estrattiva è arrivata a ridosso della strada provinciale, non rispettando il limite di sicurezza dei venti metri. Peggio ancora il bilancio dell’attività estrattiva che segna un più 56%, 1,68 milioni di metri cubi, in più rispetto a quanto autorizzato, mentre non sono state realizzate le opere di regimentazione delle acque, ne si sono viste le opere di ripristino ambientale e messa in sicurezza dei gradoni con la piantumazione e l’idrosemina di essenze arboree”.

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