Litorale, aumenta il numero delle discariche abusive

30 agosto 2019 12:38
Nuovo deposito rifiuti a cielo aperto nell'hinterland del X Municipio, sorto lungo le arterie via Padre Antonio Casamassa-via Charles Lenormant, tra Dragona e Saline, dove vengono scaricati rifiuti di ogni tipo, in particolare, scarichi di attività commerciali e rifiuti ingombranti. L’ennesima denuncia arriva dal Cdq Ostia Antica Saline. “Da settimane – si legge su una nota inviata dal Comitato – abbiamo denunciato una situazione non più sostenibile sia per lo stato di grave degrado, che per il proliferare di insetti e piccoli roditori che si nutrono di rimasugli di organico sparsi per tutta la lunghezza della massa di rifiuti che appesta l’aria e sconvolge l’impatto visivo dell’ambiente circostante. Crediamo che sia necessario ed obbligatorio l’intervento dell’Assessorato Ambiente e della municipalizzata Ama per la salvaguardia della salute e dell’ambiente”. Alla denuncia del Cdq fa eco l’allarme lanciato dalla Federconsumatori che riguarda il litorale romano e l’intera città di Roma:”Con il caldo e approfittando delle strade meno affollate del solito, nelle vie della capitale è possibile trovare in queste settimane numerosi ospiti indesiderati.
Sono molti i cittadini che ci hanno segnalato, infatti, la presenza di topi, per lo più ratti, che passeggiano indisturbati intorno ai cassonetti, alimentandosi dei rifiuti che rimangono abbandonati in prossimità dei punti di raccolta.Una situazione divenuta insostenibile per i cittadini, preoccupati per i rischi sanitari. Qualche mese fa l’Ordine dei Medici già sottolineava l’emergenza sanitaria, invitando i cittadini a gettare l’immondizia con scarpe chiuse e guanti.
Tale quadro è destinato a peggiorare con il rientro dei romani e con il conseguente aumento del volume dei rifiuti. È necessario che l’Amministrazione comunale intervenga per garantire la sicurezza dei cittadini e operi una attenta derattizzazione per tutelare la salute pubblica.Questo risulterebbe utile anche a risollevare l’immagine di Roma a livello internazionale: non bisogna sottovalutare, infatti, i danni che tale situazione sta riportando sulla reputazione della capitale agli occhi dei turisti di tutto il mondo”.
Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti