La regione volta pagina
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20 giugno 2012 06:15
(AGR) ( AGR )“L’avevamo annunciata come una nostra priorità assoluta. L’adozione, da parte della Giunta, dopo appena sei mesi di governo, del Piano di gestione dei rifiuti, e la successiva approvazione cons il iare, avrebbero posto fine alla procedura d’infrazione aperta dall’Unione europea a causa delle mancanze della passata amministrazione regionale. Così è stato. Il Lazio, dopo la bella notizia di oggi, volta finalmente pagina. -Ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive e alle Politiche dei rifiuti, Pietro Di Paolo. - È una notizia che ci spinge a proseguire, nonostante le polemiche strumentali, i comportamenti irresponsab il i e le critiche ipocrite, lungo il percorso aperto nel 2010 che porterà la nostra Regione a emanciparsi dal sistema delle discariche e a chiudere il ciclo in maniera virtuosa. Voglio ricordare – ha sottolineato Di Paolo – che la Giunta , oltre all’importante e articolato lavoro sul Piano rifiuti, da due anni a questa parte sta riconquistando tutto il terreno perduto, licenziando una serie di provvedimenti, come mai accaduto in precedenza.In appena 24 mesi di governo – ha proseguito Di Paolo – la Regione ha emanato un bando finalizzato all’assegnazione di contributi per progetti sperimentali dei Comuni in materia di riduzione e riut il izzo dei rifiuti, le Linee guida per la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani(per la prima nella storia della Regione), le Linee guida per la gestione della f il iera di recupero, riciclo e smaltimento degli inerti, le Linee guida in ambito di combustib il i solidi secondari. Inoltre, siamo prossimi alla definizione del Piano di prevenzione e riduzione dei rifiuti, della delibera di programmazione delle risorse finanziarie riguardanti la raccolta differenziata e della legge regionale sui rifiuti.Ricordo – ha affermato Di Paolo – che, nel frattempo, è stata costituita la società Lazio Ambiente, che ha provveduto a presentare un’offerta formale al ministero dello Sv il uppo economico per l’acquisizione onerosa del Consorzio Gaia in amministrazione straordinaria. In questi due anni di giunta Polverini – ha aggiunto Di Paolo – nonostante la situazione finanziaria diffic il issima e i ripetuti tagli effettuati dal governo centrale, i capitoli di b il ancio relativi alle politiche dei rifiuti non hanno subito variazioni, se non in positivo. È un fatto importante, che merita la massima evidenza. Ora rimane l’altra emergenza, non meno grave e preoccupante: il totale trattamento della produzione di tal quale della nostra regione e la chiusura di Malagrotta. Su tale versante, però, non sarà sufficiente il massimo impegno della regione, ma sarà necessaria, come più volte auspicato e richiesto, la consapevole collaborazione fra tutte le amministrazioni e i soggetti coinvolti”, ha concluso Di Paolo.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti