Al via il Mese del Microchip
(AGR) La Regione Lazio, in collaborazione con gli Ordini dei Medici Veterinari delle province del Lazio, promuove per il mese di Ottobre 2009 la campagna “Metti al sicuro il tuo cane”. Un’iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare i proprietari a sottoporre i loro cani all’applicazione del microchip per l’iscrizione all’anagrafe canina. Testimonial del progetto è il calciatore Francesco Totti, già noto per il suo amore e impegno verso gli animali ed i cani in particolare. Nel mese di Ottobre, in tutto il Lazio, presso i 43 ambulatori deiServizi Veterinari delle ASLo presso uno dei 416 veterinari accreditati aderenti (entrambi gli elenchi sono disponibili sul sito www. regione. lazio. it), i cittadini potranno iscrivere il proprio cane all’Anagrafe Canina regionale ad una tariffa ridotta e senza pagare la tassa regionale presso gli uffici postali.La tariffa promozionale, onnicomprensiva, è di20,00 euro, e sarà valida dal 1al 31 ottobre 2009. Attraverso agevolazioni procedurali ed economiche, la campagna “Metti al sicuro il tuo cane” ha l’obiettivo di aiutare i cittadini a mettersi in regola con quanto giàprevisto dalla normativa. Il microcip per i cani è infatti un obbligo di legge. Il dispositivo elettronico tutela gli animali dall’abbandono e quindi dal randagismo rivelandosi decisivo, sia per il cane sia per il proprietario in caso di smarrimento.La tutela del benessere animale rappresenta una importante linea di intervento della Giunta Regionale, che a tale scopo ha istituito un “Osservatorio Regionale contro il randagismo” che coinvolge le istituzioni locali, i professionisti pubblici e privati e le associazioni animaliste. Tale organismo attraverso il controllo e il miglioramento delle condizioni dell’attività dei canili, il completamento delle sterilizzazioni e delle microcippature, ha l’obiettivo di ridurre e prevenire il fenomeno del randagismo. Per informazioni sulla campagna “Metti al sicuro il tuo cane” è possibile anche contattare il numero verde dell’URP regionale 800. 012283.
Enzo Bianciardi>