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A Broni apre la nuova enoteca

print16 maggio 2009 20:55
A Broni apre la nuova enoteca
Il Comune di Broni (Pv) sarà presto dotato di una nuova enoteca regionale grazie al recente accordo stipulato fra Comune e Regione Lombardia. L’inaugurazione è prevista per il 31 marzo 2010 e sugli scaffali saranno presenti Pinot nero e i vini lombardi DOC conosciuti in tutto il mondo.

Il progetto è stato varato nel 1999 e il Direttore, Carlo Alberto Panont, ne parla con grande entusiasmo: ”Il mondo del vino d’Oltrepo non è più un vecchio stereotipo, bensì una nuova realtà nata attraverso

A Broni apre la nuova enoteca

la professionalità e l’investimento delle aziende che ci hanno creduto assieme alle amministrazioni locali. In questa nuova e grande struttura sarà possibile degustare e conoscere il Made in Italy vinicolo dalla A alla Z, anche grazie ai percorsi enoturistici che saranno attivati. A Riccagioia sta nascendo il centro studi sull’enologia che ci funge da importantissimo supporto ed oltre agli spumanti saranno presenti vini rossi, bianchi, rosati, il rosa Cruasé (spumante classico, ndr), il tutto all’interno di un progetto di rilancio territoriale valorizzando le risorse locali.”>

Oltre all’appoggio del Consorzio Tutela Vini, la regia dell’evento è stata affidata ad Ascovilo, la grande rete dei consorzi lombardi presieduta da Livio Cagnoni, ed intanto sono partiti i lavori di ristrutturazione di un’ala della cascina cinquecentesca per creare la cittadella dell’enoturismo che tutti attendono.

Nel frattempo si è conclusa la 39° edizione di Oltrevini a Casteggio, sempre nell’entroterra pavese, svoltasi presso la suggestiva cornice della Certosa Cantù e che, come al solito, ha registrato un grande successo in termini di presenze e di critica. Sotto l’attenta direzione di Paolo Massobrio e Marco Gatti, critico enogastronomico e giornalista di chiara fama, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione alle aziende presenti, mentre Massobrio ha condotto la degustazione per operatori e ristoratori. La parola è poi passata a Giampietro Comolli, patron del forum degli spumanti, mentre l’enologo Mario Maffi, Marco Gatti ed il critico d’arte Siro Brondoni hanno dibattuto sulla diversa identità del vino d’Oltralpe: bianco o rosso? Si è inoltre parlato della nascita e del potenziamento del turismo enologico come nuova forma di attrazione sulla zona, in abbinamento alla cucina locale come simbiosi vincente. Ruolo decisivo è stato giocato dall’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepo Pavese presieduto da Fabio Tonalini e ben 42 aziende hanno preso parte alla kermesse.

L’evento è stato organizzato da Casteggio Servizi srl, presieduta da Piero Bonferoni, con il patrocinio della Camera di Commercio e della Provincia di Pavia, mentre Massobrio e Gatti, in qualità di Presidente e Vicepresidente di Club di Papillon, hanno scelto i vini di eccellenza da presentare. Per la prima volta è stata realizzata un’enoteca dove sono stati messi in vendita i vini presenti alla manifestazione, enoteca itinerante che prenderà parte alla Fiera dell’Ascensione di Voghera e alla Rassegna e manifestazione di Tartufo e Miele di Casteggio.

A Oltrevini è stato inoltre presentato il progetto “Less is more – Bevi bene, bevi sicuro” presente sul sito www.bevibenebevisicuro.it, nato da un’idea di Casteggio Servizi in collaborazione con la Provincia di Pavia. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che cambia l’approccio al consumo di bevande alcoliche recuperando la cultura del bere più vicina al “modello mediterraneo”: riconsiderare il vino cioè come un elemento di convivialità ed incontro, centrale nei pasti ed in famiglia, da degustare lentamente. Il progetto durerà 6 mesi (e sarà senz’altro ripetuto in futuro) e coinvolgerà istituzioni e scuole, grazie alla diffusione di materiale informativo che sarà distribuito anche durante gli eventi enologici, allo scopo di comunicare comportamenti responsabili e positivi.

Alfredo Zavanone

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