Virginia Raggi torna ad Ostia per "Roma Marittima"

21 ottobre 2016 13:11

(AGR) All’inaugurazione di oggi pomeriggio alle 18 della mostra “Architettura e Città in cento anni del Mare di Roma” ha assicurato la sua presenza anche il sindaco di Roma Virgina Raggi, che tornerà, così ad Ostia dove il M5S ha ottenuto il maggior numero di consensi in ambito romano e dove la stessa Raggi ha concluso la sua campagna elettorale. Ricorre, infatti, quest’anno il centenario dell’approvazione del primo Piano Regolatore di Ostia, redatto nel 1916 da una sottocommissione dell’Associazione Artistica tra i Cultori dell’Architettura di Roma composta da Vincenzo Fasolo, Gustavo Giovannoni, Tullio Passarelli e Marcello Piacentini, donato all’Amministrazione dell’epoca che lo fece proprio. Il Piano realizzava il sogno di Paolo Orlando, consigliere comunale ed assessore con delega per l'Agro Romano, fondatore e presidente del Comitato Pro Roma Marittima e poi dell'Ente Autonomo per lo Sviluppo Marittimo ed Industriale di Roma: “Portare il mare a Roma”.

Per celebrare l’anniversario il Municipio ha organizzato una mostra dal titolo “Architettura e Città in cento anni del Mare di Roma” che ripercorre attraverso documenti e immagini, a volte inediti, la storia dello sviluppo urbano e dei caratteri architettonici del Quartiere Marino di Roma. La mostra, all’inaugurazione della quale è prevista la partecipazione venerdì 21 ottobre alle 16,30 della sindaca Virginia Raggi, dell’assessore all’Urbanistica e Infrastrutture Paolo Berdini e del prefetto Domenico Vulpiani, si terrà presso la Biblioteca “Elsa Morante” di Ostia dal 21 ottobre al 15 dicembre.

Nell’iniziativa sono state coinvolte tutte le scuole superiori del Municipio che lavoreranno a progetti sulla valorizzazione del tessuto cittadino. La mostra, a ingresso gratuito, non ha avuto costi per l’Amministrazione: la progettazione e l’allestimento sono stati infatti realizzati a titolo gratuito da architetti e studenti del territorio in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma, con il Teatro e del Lido e con le strutture municipali (Fonte comune di Roma).

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