Ostia, il Municipio che vorrei, associazioni a convegno il 19 febbraio
14 febbraio 2017 10:45
A rafforzare questa idea ci sono quei volontari ed associazioni di cittadini che riconoscono in Don Franco il porta bandiera di ideali e valori condivisi, per i quali da 20 anni si batte sul territorio.
L’intenzione che è alla base di questo progetto è quella di creare un percorso condiviso con tutti al fine di trasformare in proposta politica le attività quotidiane realizzate dai gruppi di volontariato. Bisogna sottolineare dunque, che l’assunto da cui tutto questo parte, non è quindi quello di creare una stampella politica per tutte le associazioni che ne prenderanno parte, bensì quello di creare un nuovo modello amministrativo territoriale che metta al centro l’incontro con la persona, posizionandosi in ogni singola situazione con una visuale ad ampio spettro e non esclusiva o selettiva.
Questo percorso mira a condividere con l’intera cittadinanza un messaggio che nasce da valori laici di rispetto, uguaglianza e giustizia sociale, diverso da quello al quale i cittadini e le cittadine del X Municipio sono abituati; a cambiare quel linguaggio politico basato su una programmazione emergenziale che perde di vista le persone come individui con una propria storia; presentare una lista di persone che si mettano al servizio di un territorio sul quale operano da diversi anni e non nuovi detentori del potere guidati dalle logiche politiche del mero guadagno.
Per discutere insieme di questo tutte le associazioni sono state invitate a partecipare all’assemblea dal titolo “Il Municipio che vorrei”, di domenica 19 febbraio alle ore 15:00 presso i locali di Santa Monica. Durante questo incontro, dopo aver manifestato la convinzione riguardo la fattibilità di un percorso come questo, saranno selezionate quelle che per noi rappresentano delle vere e proprie priorità sulla base di una divisione per macro-temi (Ambiente e litorale; Sociale; Cultura, scuola e sport; Lavori pubblici).
Questo incontro darà poi il via a una serie di tavoli partecipativi in base a ognuno dei macro-temi, in cui si discuterà delle priorità stabilite dall’assemblea.
