Roma, la domanda turistica della città e del Lazio per il 2024 ed in prospettiva per il Giubileo
Dal convegno del Centro Studi di Federalberghi Roma le prime previsioni per il prosieguo del 2024 ed il 2025. Il congressuale cresce, l’estate degli alberghi vede occupazione e redditività in aumento ed il Nord America premia Fiumicino, ma il futuro dell’immagine di Roma dipende dal Giubileo
(AGR) Si è svolto ieri all’Hotel Le Méridien Visconti Rome il convegno“Analisi della domanda turistica di Roma e del Lazio: i dati previsionali per il 2024 e per l’anno giubilare 2025” organizzato dal Centro Studi di Federalberghi Roma.
Riservato ai soli albergatori associati e moderato dal Presidente del Centro Studi di Federalberghi Roma Roberto Necci, l’incontro ha visto la partecipazione in veste di relatori del Presidente di Federalberghi Lazio e Vice Presidente di Federalberghi Roma Walter Pecoraro, del Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio Onorio Rebecchini, della Senior Account Manager di STR Alina Minut e dell’Head of Market Analysis and Traffic Forecast di Aeroporti di Roma Diego Giannone.
Il Presidente di Federalberghi Lazio e Vice Presidente di Federalberghi Roma Walter Pecoraro, nell’esprimere a propria volta soddisfazione per il gradimento riscosso dal convegno, ha sottolineato come lo sguardo degli operatori della Capitale sia ormai rivolto all’anno giubilare 2025. “Roma diventerà epicentro dell’attenzione mediatica globale,” ha detto Pecoraro. “Ma sarà decisivo farsi trovare preparati: una gigantesca opportunità di promozione potrebbe altrimenti trasformarsi in boomerang d’immagine. In quest’ottica, la nostra Associazione è da tempo impegnata nello stimolare l’amministrazione capitolina affinché siano realizzati tutti gli interventi di riqualificazione della città previsti per ricevere l’attesa ondata di arrivi. Sulla base dell’esperienza del Giubileo del 2000, prevediamo inoltre che la vera esplosione della domanda turistica avverrà nei mesi seguenti l’evento: nel 2001 si stava configurando per Roma l’anno migliore di sempre, con un + 16% di presenze che fu tragicamente interrotto dagli attentati dell’11 settembre”.
Il commento ai dati del Presidente Walter Pecoraro
Pecoraro ha commentato i dati forniti dagli altri relatori sottolineando come, secondo le rilevazioni del Convention Bureau Roma e Lazio: “Roma si posizioni oggi come1ª destinazione congressuale in Italia e 14ª al mondo, guadagnando due posti rispetto all’anno precedente e trainando l’Italia al 3° posto mondiale”.
“Altrettanto confortanti,” ha detto ancora il Vice Presidente di Federalberghi Roma “i dati forniti da STR in relazione alle prospettive turistiche della Capitale: il trimestre luglio/settembre 2024 vedrà aumentare dell’8% il parametro KPI YoY, che unisce occupazione camere, tariffe e ricavi, ed è ancora più importante, per quanto ci riguarda, il fatto che secondo le rilevazioni il trend positivo continuerà anche nel primo semestre 2025, anche se su percentuali più contenute”.
Buone notizie anche dal fronte Aeroporti di Roma. “La domanda di trasporto aereo ha ripreso a correre,” ha detto Pecoraro. “Il Leonardo da Vinci, che nel 2023 ha visto transitare oltre 40 milioni di passeggeri, si prepara a una Summer dinamica e positiva, in particolare dal Nord America. Il boom dei turisti e i flussi di traffico che si stanno registrando sono in linea con le previsioni e questo permette ad AdR di gestire al meglio il volume dei passeggeri in transito”. Il Presidente Pecoraro si è infine soffermato sulle prospettive di sviluppo del Lazio legate all’Anno Santo: “Il successo del Giubileo non sarà fondamentale solo per la crescita di Roma, ma dell’intera regione. Per tutte le province le aspettative sono positive e la speranza è di confermare, se non migliorare, i dati incrementali registrati durante e dopo il grande Anno Santo del 2000”.
turisti a fontana di Trevi foto pixabay