Ostia, riprendono le visite guidate al castello dei Chigi
(AGR) Riprenderanno sabato prossimo 15 febbraio le visite al Castello Sacchetti- Chigi nella pineta di Castelfusano. Le visite organizzate dal CEA al meraviglioso castello, residenza privata delal famiglia, affrescato da Pietro di Cortona sarà visitabile conla guida, dietro prenotazione, con appuntamento alle ore 10,30 dinanzi al cancello d'ingresso in viale Mediterraneo 52. Nel cuore della pineta di Castelfusano, a Ostia, e perfettamente conservato grazie all’impegno della famiglia Chigi, venne edificato per volere del cardinale Giulio Sacchetti e dai Chigi acquistato nel 1755. La dimora, costruita su disegno di Pietro da Cortona tra il novembre 1624 e la metà del 1629, si erge nel cuore di quello che i romani chiamavano l’Agro Laurentino, nel mezzo di una radura ricavata in una zona allora selvaggia e incontaminata. Successivamente per iniziativa dei Sacchetti il paesaggio cambiò con l’inserimento dei pini marittimi che soppiantarono la vite, le querce, i lecci e la macchia mediterranea.
Il giovane Pietro da Cortona ha avviato qui con una serie di affreschi il suo percorso artistico che lo porterà ai vertici dell’arte barocca. L’edificio appare di struttura solida, a tre piani su pianta quadrilatera. Agli angoli ci sono quattro torrette basse; presenta inoltre un’altana, decorata da torrette belvedere. In vari punti della casa sono visibili alcune importanti iscrizioni antiche, nonché frammenti di sculture romane (Casa dei Guardiani, piazzale). Sia sulla fronte che all’interno sono stati incisi numerosi versi, dettati da Giulio Sacchetti e, successivamente, da Sigismondo Chigi. Nella Villa Chigi il soggetto principale degli affreschi, iniziati alla fine del 1627, è il paesaggio naturale circostante. Parte delle opere furono eseguite da altri artisti, sempre sotto la supervisione di Pietro da Cortona: i più famosi sono Andrea Sacchi e Alessandro Salucci.