Roma-Lido la regione Lazio presenta il progetto: da "Caronte" a metromare
Il Presidente Zingaretti ha presentato questa mattina il nuovo progetto per la Metromare. Due anni e 350 milioni di euro di investimenti per trasformare la linea ferroviaria peggiore d’Italia nel treno veloce che unisce Roma a Ostia
(AGR) Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme all’Assessore alla Mobilità, Mauro Alessandri, alla Presidente di Cotral, Amalia Colaceci e all’Amministratore Unico di Astral, Antonio Mallamo, ha presentato il progetto della nuova linea ferroviaria Metromare. L'annuncio di una "mossa" strategica della Regione Lazio sulla questione della Roma-Lido era nell'aria, ora però bisognerà vedere si i tempi indicati dall'ammodernamento della ferrovia verranno rispettati. Il Comitato pendolari ha accolto "tiepidamente" la presentazione del piano regionale. Per ora resta la situaziione attuale, con pochi treni, corse ridotte e tempi di percorrenza allungati. Ora, però, si può sperare. Per Zingaretti è già domani ed anticipa: "Da Caronte a Metromare. Due anni e 350 milioni di euro di investimenti per trasformare la linea ferroviaria peggiore d’Italia nel treno veloce che unisce Roma e Ostia. - spiega Zingaretti - La sfida della Regione Lazio è di rivoluzionare la Roma-Lido - tristemente nota come la linea Caronte, secondo le classifiche di Legambiente - e di offrire ai romani e a tutti gli utenti un servizio finalmente all’altezza delle diverse esigenze. Si partirà ufficialmente nel gennaio del 2022, quando la gestione delle ferrovie ex concesse (Roma – Lido e Roma – Civita Castellana - Viterbo) tornerà alla Regione Lazio attraverso le società Cotral (che gestirà i treni) e Astral (che gestirà l’infrastruttura)".
Il cronoprogramma si basa su due “snodi” chiave: ammodernamento dell’infrastruttura e revisione e acquisto di nuovi treni. Due mosse per garantire ai pendolari – studenti e lavoratori – e ai cittadini tutti, una spola continua tra la città e il Municipio X: per arrivare a offrire una frequenza efficiente (un treno ogni sei minuti, nel 2024) la Roma-Lido avrà bisogno di due anni di lavori. I cantieri partiranno immediatamente (gennaio 2022) e saranno concepiti in modo da ridurre al minimo i disagi per l’utenza, già provata da anni di un servizio nettamente al di sotto degli standard di efficienza e civiltà. Per questo Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) si occuperà di potenziare e ammodernare l’intera linea, con interventi programmati dalle 21 alle 6 del mattino, mentre Astral effettuerà lavori di restyling in tutte le stazioni: accessibilità, scale mobili, servizi igienici e opere murarie. Intanto, sulla linea, grazie ai fondi già stanziati, da luglio 2022 saranno in servizio 7 treni completamente revisionati che permetteranno di garantire una frequenza di 15 minuti, per arrivare a un treno ogni 10 minuti nel 2023 con 10 treni in servizio.
L’esperienza dei bus e dei treni regionali – 780 nuovi bus e 88% dei treni regionali rinnovati - dimostra la capacità della Regione di intervenire in maniera risolutiva anche sui trasporti per migliorarli e metterli al servizio della cittadinanza, risanando i bilanci, comprando nuovi mezzi e assumendo nuovi autisti. La Regione è pronta a raccogliere la sfida della Roma – Lido: sia perché i cittadini meritano una linea degna della Capitale d’Italia, sia perché a Roma è arrivato il momento di dimostrare che non esistono sfide impossibili, e che ciò che non funziona può diventare un modello di efficienza.