Trieste, la Lega Navale Italiana alla Barcolana 56 con due "barche della legalità"
Le due imbarcazioni sono state sequestrate alla criminalità organizzata.La campagna “Mare di Legalità” partita il 28 giugno scorso da Ostia è riportare sulla rotta della legalità imbarcazioni impiegate nel traffico di migranti e stupefacenti per svolgere attività di pubblico interesse legate al mare
barca della legalità in navigazione foto Eros
(AGR) La campagna della Lega Navale Italiana “Mare di Legalità” approda a Trieste in occasione della Barcolana 56 e verrà presentata sabato 12 ottobre alle ore 10.30 nella sede della Lega Navale triestina (Molo Fratelli Bandiera, 9). Dopo aver percorso numerose miglia e svolto iniziative in Tirreno e in Adriatico, “Eros” e “Anassa”, due delle 21 barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla Lega Navale Italiana, parteciperanno agli eventi della Barcolana con attività nautiche in favore di giovani e di persone con disabilità, anche in collaborazione con l’associazione FAI SPORT di Udine.
L’obiettivo della campagna “Mare di Legalità”, partita il 28 giugno scorso da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è riportare sulla “rotta della legalità” dei mezzi un tempo impiegati nel traffico di migranti e di stupefacenti per svolgere attività di pubblico interesse legate al mare ed educare, in particolari i giovani, ai valori della legalità, dell’inclusione sociale e della salvaguardia ambientale. Ogni barca porterà nei diversi approdi la storia di una vittima della mafia o del terrorismo a cui è stata associata. “Eros” e “Anassa”, assegnate alle Sezioni della Lega Navale Italiana di Ostia e di Ortona, sono state intitolate, rispettivamente, a Piersanti Mattarella, politico e presidente della Regione Sicilia assassinato da Cosa Nostra il 6 gennaio 1980 a Palermo e a Marco Biagi, giuslavorista ucciso dalle Nuove Brigate Rosse a Bologna il 19 marzo 2002.
La Lega Navale Italiana sarà presente al Villaggio Barcolana, con uno stand collocato di fronte alla Stazione Marittima, che resterà aperto al pubblico fino a domenica 13 ottobre per far conoscere ai visitatori tutte le attività associative della LNI e della Sezione di Trieste.
foto da comunicato stampa